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L’incidente di Assen sembra ormai un lontano ricordo per Lorenzo Savadori, che si prepara a tornare in sella alla sua Aprilia per il Gran Premio d’Austria.
Nonostante non sia ancora completamente ripreso dall’infortunio subito un mese e mezzo fa, l’italiano è pronto a mettersi nuovamente alla prova sul circuito di Spielberg. Questo ritorno rappresenta una sfida significativa per il tester Aprilia, che ha già avuto modo di testare la pista austriaca poco tempo fa.
Savadori ammette apertamente di non essere ancora al 100% delle sue capacità fisiche. La caduta ad Assen lo ha lasciato con diverse fratture e una caviglia malconcia, costringendolo a uno stop forzato dalla durata di circa trenta giorni. Nonostante ciò, la determinazione dell’italiano non sembra essere scalfita: il desiderio di tornare in sella e la passione per le corse lo spingono a superare i limiti imposti dal suo stato fisico.
La decisione di partecipare al Gran Premio d’Austria non è stata presa alla leggera. Dopo aver discusso con il team Aprilia, Savadori ha valutato attentamente i pro e i contro del suo ritorno anticipato alle competizioni. La motivazione principale risiede nella necessità di testare una versione sperimentale della sua moto, fondamentale per lo sviluppo tecnologico del team in vista delle future gare.
Lorenzo Savadori torna in pista al Red Bull Ring
Il focus principale per Aprilia e Savadori durante questo weekend sarà senza dubbio la moto sperimentale che verrà portata in pista. Questo modello “da laboratorio” rappresenta l’avanguardia tecnologica della Casa di Noale e promette novità significative rispetto ai modelli precedenti utilizzati nelle competizioni. Sebbene i dettagli rimangano avvolti nel mistero, le aspettative sono alte sia all’interno del team che tra gli appassionati.
Savadori sottolinea come il suo ruolo all’interno del test team differisca notevolmente da quello dei piloti titolari come Espargaro e Vinales. Mentre questi ultimi si concentrano principalmente sulla ricerca della performance immediata durante i weekend di gara, il compito dei tester è quello di esplorare nuove soluzioni tecniche anche a discapito dei risultati immediati. Questo approccio permette ad Aprilia di continuare a innovarsi ed evolversi nel contesto competitivo della MotoGP.
Nonostante gli avversari non stiano certo a guardare, facendo passi da gigante nello sviluppo delle proprie moto, Aprilia dimostra un miglioramento notevole rispetto allo scorso anno. I risultati ottenuti finora nel 2023 testimoniano un progresso generale su tutti i fronti: dalle qualifiche alle Sprint fino alle gare lunghe. Anche se alcune difficoltà persistono nelle competizioni più estenuanti, il team è costantemente alla ricerca della formula vincente che possa garantire prestazioni eccellenti su ogni tipo di circuito.