MotoGP la Honda fa sul serio, scelto il pilota: “Firmato un biennale”

Il mondo della MotoGP è in fermento dopo l’annuncio che ha visto protagonista uno dei suoi piloti più brillanti.

Il campione spagnolo ha infatti siglato un accordo che lo vedrà al timone della Honda Repsol per i prossimi due anni, una mossa che non fa altro che confermare la fiducia reciproca tra il pilota e la storica casa giapponese.

Honda firma
Firmato biennale con la Honda (ANSA) FlopGear.it

Questo rinnovo contrattuale segna un momento importante sia per il motociclista sia per la scuderia Repsol Honda Team; insieme hanno tutte le carte in regola per continuare a lasciare un segno indelebile nella storia della MotoGP.

L’intesa tra lui e HRC sembra essere solida ed entrambe le parti sono motivate a lavorare sodo per continuare su questa strada vincente.

“So cosa devo fare e so cosa può ottenere Honda”, continua il pilota evidenziando una fiducia reciproca destinata a plasmare le prestazioni future sia del pilota sia della moto RC213V.

Una carriera in ascesa

Joan Mir, originario delle Baleari, ha iniziato a farsi notare nel panorama internazionale del motociclismo fin dal suo debutto a tempo pieno nella classe Moto3 nel 2016. Con una stagione incredibile culminata nella vittoria di 10 gare e l’incoronazione come Campione del Mondo l’anno successivo, Mir ha dimostrato sin da subito di avere quel talento e quella determinazione indispensabili per emergere in questo sport estremamente competitivo.

La sua ascesa non si è fermata qui: promosso alla classe Moto2 nel 2018, ha poi fatto il grande salto nella classe regina, la MotoGP, nel 2019. Il culmine del suo percorso è stato raggiunto nel 2020 quando si è laureato Campione del Mondo con la Suzuki.

Dal 2023, Joan Mir corre sotto le insegne del Repsol Honda Team, portando con sé un bagaglio di esperienza e successi notevole: 12 Gran Premi vinti e ben 33 podi conquistati fino a oggi.

Rinnovo Mir
Joan Mir ha rinnovato (ANSA) FlopGear.it

La decisione di rinnovare il contratto fino al termine della stagione rappresenta un punto fermo nella carriera dello spagnolo ma anche una scommessa importante per la Honda che vede in lui non solo un campione già affermato ma anche un potenziale leader capace di guidare lo sviluppo tecnico della moto nei prossimi anni.

La conferma di Joan Mir come pilota ufficiale affiancato da Luca Marini testimonia la volontà della squadra Repsol Honda di puntare sulla continuità e sul talento consolidato dei suoi piloti.

A loro si aggiungeranno figure chiave come Stefan Bradl nelle vesti di collaudatore e Aleix Espargarò, quest’ultimo pronto a portare ulteriore esperienza al team grazie alla sua lunga carriera nel motomondiale.

Joan Mir non nasconde l’entusiasmo per questa nuova sfida: “Sono molto felice di poter competere con Honda e HRC per i prossimi due anni”, dichiara lo spagnolo.

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