Grande spavento per uno dei grandi big della MotoGP nella tappa di Silverstone, dove è avvenuto qualcosa che non si è visto.
La MotoGP è tornata in azione nel corso del fine settimana passato, con il Gran Premio di Gran Bretagna che si è disputato sul tracciato di Silverstone. Enea Bastianini ha colto una vittoria fenomenale, portando a casa 37 punti su altrettanti disponibili nel week-end d’oltremanica, dal momento che aveva ottenuto il successo anche nella Sprint Race del sabato, rilanciandosi anche in chiave mondiale, anche se combattere per il titolo sembra comunque molto complicato per lui.
Jorge Martin è tornato in testa al mondiale con 3 punti su Pecco Bagnaia, mentre Bastianini paga 49 lunghezze dal battistrada, ed ha ormai superato Marc Marquez, che con la vecchia Ducati può ben poco. La Desmosedici GP24 ha una superiorità clamorosa, che nessuno può eguagliare, ed anche gli altri piloti che la guidano sono tagliati fuori dalla vittoria. A Silverstone c’è stato anche uno spavento per uno dei protagonisti della MotoGP, anche se le telecamere non hanno dato molto spazio a quanto accaduto. Andiamo a vedere i fatti nel dettaglio.
MotoGP, cosa è accaduto a Marco Bezzecchi
La MotoGP ha in programma ormai dallo scorso anno la disputa della Sprint Race nella giornata del sabato, che si tiene in tutti i fine settimana di gare. Questo ha ovviamente aumentato il rischio di contatti ed incidenti, dal momento che si tengono due gare nel week-end invece che una. A Silverstone c’è stato un brutto spavento per Marco Bezzecchi, che è rimasto coinvolto nella carambola innescata da Franco Morbidelli.
Il rider capitolino ha preso in piedi quello del team VR46, causandogli forti dolori al piede, e mettendo in discussione anche la sua partecipazione alla gara di domenica. Bezzecchi è stato bravo a concludere la corsa in ottava posizione, un risultato tutto sommato positivo viste quelle che erano le premesse della vigilia. Al termine della gara, il giovane rider romagnolo ha raccontato le proprie sensazioni dal punto di vista fisico.
Ecco le sue parole: “L’unica cosa positiva al sabato era che non ho dovuto fare interviste. Dopo quello che mi è accaduto non sapevo se ero in grado di correre, ma appena uscito dal centro medico ho iniziato a pensare solo a quello. Devo dire che è stata molto dura, ma è anche vero che mi è capitato di soffrire maggiormente in altre occasioni“.
