MotoGP, il team annuncia il nuovo pilota: arriva dalla Superbike e correrà già la prossima gara

Dopo la tappa di Assen, la MotoGP si sposta al Sachsenring, dove si terrà il Gran Premio di Germania. Uno dei grandi favoriti è Marc Marquez, che qui ha vinto sempre dal 2013 al 2021, mancando l’appuntamento con la vittoria, nelle volte in cui ha preso parte al week-end di gara, solamente lo scorso anno. Sui tracciati in cui si gira a sinistra, come ormai ben sappiamo, il nativo di Cervera è in grado di fare la differenza, ed in molti si aspettano tanto da lui.

Da seguire, ancora una volta, la sfida tra Pecco Bagnaia ed Jorge Martin, che si giocano il mondiale, separati da soli 10 punti a favore dello spagnolo. Lo scorso anno, fu proprio il rider di casa Ducati Pramac ad imporsi sul rivale per pochi decimi, e da Martin ci si attende una reazione dopo le batoste subite nelle ultime gare. Inoltre, la MotoGP è pronta ad accogliere un rider che viene direttamente dalla Superbike, vecchia conoscenza anche del Motomondiale.

MotoGP, in Germania corre Remy Gardner

Al GP d’Olanda, nelle fasi di partenza, l’alfiere di casa Yamaha, vale a dire Alex Rins, ha subito un terribile incidente, a causa di un highside che si è verificato alla prima curva. Per via di un intervento chirurgico al polso ed alla caviglia destra, Rins salterà il GP di Germania, ed il posto sulla sua M1 sarà preso da un rider attualmente impegnato in Superbike.

Dunque, al Sachsenring troveremo al via Remy Gardner, vale a dire il campione del mondo della Moto2 nel 2021, che l’anno dopo disputò una stagione in MotoGP in KTM, con scarsi risultati, per poi passare a tempo pieno in Superbike, dove è pilota ufficiale della casa di Iwata. Gardner ha colto il primo podio tra le derivate di serie chiudendo terzo proprio ad Assen qualche settimana fa, e non si è fatto sfuggire l’occasione di tornare a guidare in MotoGP.

Il Sachsenring è la pista sulla quale, due anni fa, la Yamaha ha ottenuto l’ultima vittoria in top class con Fabio Quartararo, prima di piombare in una terribile crisi tecnica. Dal rider australiano, oggettivamente, possiamo aspettarci poco, dal momento che non ha mai corso sulla M1, moto di per sé non competitiva. Vedremo se Gardner saprà sorprenderci portando a casa un risultato di rilievo nel prossimo fine settimana.