La MotoGP, la massima categoria del motociclismo mondiale, ha recentemente annunciato un importante sviluppo che vedrà il Gran Premio d’India inserirsi stabilmente nel calendario delle competizioni per i prossimi anni.
Questo evento segna un passo significativo sia per lo sport sia per il paese ospitante, l’India, e promette di portare entusiasmo e innovazione nel mondo delle corse su due ruote.
La MotoGP ha firmato un contratto di rilevanza strategica con Invest UP, l’agenzia governativa dell’Uttar Pradesh dedicata a facilitare gli investimenti internazionali nella regione. Quest’intesa prevede che il Gran Premio d’India farà parte del calendario della MotoGP dal 2025 al 2027. Tale accordo non solo conferma l’impegno della MotoGP verso il mercato indiano ma sottolinea anche l’importanza dell’Uttar Pradesh come centro nevralgico per gli eventi sportivi internazionali.
Il Buddh International Circuit, situato nell’Uttar Pradesh, non è nuovo agli appassionati di moto. Avendo già ospitato la massima serie su due ruote nel 2023, questo circuito si è dimostrato all’altezza delle aspettative, offrendo gare emozionanti e dimostrandosi capace di gestire eventi di tale portata. La decisione di continuare a svolgere il Gran Premio d’India in questa sede fino al 2027 rappresenta una conferma della qualità delle infrastrutture e dell’organizzazione disponibili.
L’evoluzione della MotoGp
Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports – l’organizzazione che detiene i diritti commerciali della MotoGP – ha espresso grande soddisfazione per questo nuovo accordo con il governo dell’Uttar Pradesh. Ha evidenziato come l’edizione inaugurale del Gran Premio d’India sia stata un successo tangibile che ha apportato valore aggiunto tanto alla competizione quanto alla regione ospitante. Ezpeleta ha poi sottolineato l’importanza strategica dell’India per la MotoGP: un mercato fondamentale caratterizzato da un pubblico già consolidato ma con ampi margini di crescita.
L’enfasi posta da Ezpeleta sul ruolo cruciale dell’India nel panorama motociclistico globale non è casuale. Con centinaia di milioni di veicoli a due ruote utilizzati quotidianamente dai suoi cittadini, l’India rappresenta un punto focale sia per i produttori che per gli appassionati dello sport. La presenza della MotoGP in India non solo stimola ulteriormente questo interesse ma contribuisce anche a rafforzare lo status dello sport come apice delle competizioni su due ruote.
In conclusione, la decisione di includere stabilmente il Gran Premio d’India nel calendario della MotoGP fino al 2027 segna una tappa importante nello sviluppo dello sport motociclistico a livello globale e testimonia la crescente importanza del mercato indiano nell’economia dello sport motoristico internazionale.