MotoGp chi è il migliore di sempre secondo i piloti professionisti? La classifica (con polemiche): tante sorprese, assenze illustri

Una domanda che ritorna spesso e che è in grado di scatenare discussioni più o meno furibonde, sia al bar che sui social, per stabilire chi è il miglior pilota di MotoGp.

Ma al di là del tifo cosa ne pensano i piloti di questa?

La discussione su chi sia il migliore pilota nella storia della MotoGP evidenzia quanto questo sport sia ricco di personalità carismatiche e talentuose.

Ogni epoca porta con sé campioni indimenticabili che hanno segnato l’immaginario collettivo non solo con le loro vittorie ma anche con lo stile e la passione per la competizione.

Ecco la classifica, non senza sorprese, soprattutto per le illustri assenze.

Motogp: il migliore

Nonostante l’ampia varietà di nomi citati dai piloti attuali, alcune assenze hanno suscitato sorpresa. Marc Marquez è stato nominato solo dal fratello Alex, lasciando intendere quanto il panorama delle leggende della MotoGP possa essere soggettivo e influenzato da fattori personali e temporali.

Altri grandi campioni come Casey Stoner e Max Biaggi non hanno ricevuto menzioni dirette, così come Giacomo Agostini – il pilota più vincente nella storia della MotoGP – sembra essere stato dimenticato dalle nuove generazioni.

Nel mondo della MotoGP, la ricerca del migliore è un tema ricorrente e fonte di accese discussioni. Tra i nomi che emergono con forza c’è quello di Valentino Rossi, considerato da molti il pilota per eccellenza. La sua capacità di vincere in condizioni diverse e con moto differenti lo ha reso una leggenda vivente dello sport. Quasi metà dei piloti attualmente in griglia lo ha indicato come il numero uno assoluto, dimostrando l’ampio riconoscimento del suo talento sia dentro che fuori dalla pista.

Oltre a Rossi, altri nomi sono stati menzionati dai piloti attuali della MotoGP. Takaaki Nakagami ha omaggiato Daijiro Kato mentre Marc Marquez ha citato Mick Doohan come suo punto di riferimento. Interessante notare come alcuni giovani talenti abbiano scelto figure meno scontate come Kevin Schwantz, nonostante abbia vinto un solo titolo mondiale. Queste scelte riflettono una visione del motociclismo che va oltre le semplici statistiche delle vittorie.

Valentino Rossi emerge indubbiamente come una figura centrale nel motociclismo moderno; tuttavia, ogni pilota porta nel cuore i propri eroi personalmente significativi.

In definitiva, la questione del “migliore” rimane aperta a interpretazioni soggettive basate su affinità generazionali ed emotive tanto quanto sulle fredde statistiche delle vittorie ottenute in pista.