Sfuggire alla tempesta grazie alla propria solidità: un’auto tedesca ha mostrato tutta la sua resistenza alle intemperie.
Il 29 ottobre, la tempesta Dana ha colpito duramente la Comunità Valenciana, causando alluvioni e danni enormi, soprattutto nella città di Valencia. Tra le numerose storie di distruzione e disperazione, emerge un episodio che, per quanto incredibile possa sembrare, ha portato un raggio di speranza e meraviglia.
Magari non sarà paragonabile alla gioia di trovare una persona ancora viva dopo giorni e giorni dall’alluvione ma in quel di Valencia si è verificato un piccolo “miracolo” per gli appassionati di automobilismo che dimostra tutta la solidità di un’auto semplicemente leggendaria.
La Mercedes che disse no!
Nella recente tragedia climatica di Valencia, oltre 100.000 veicoli sono stati colpiti dalle inondazioni. Tra questi, si contano numerosi modelli d’epoca, simbolo di un patrimonio automobilistico che ha subito danni ingenti. Tuttavia, tra i garage sommersi, la Mercedes W123 si è distinta per la sua capacità di resistere e riprendere il suo cammino. Questo episodio ha sottolineato ancora una volta la leggenda di un veicolo considerato “a prova di bomba”.
La Mercedes-Benz W123 è un’auto iconica, lanciata nel 1975 come sostituta del modello W114/W115. Rinomata per le sue innovazioni tecnologiche e di sicurezza, la W123 ha segnato un’epoca con la sua affidabilità e resistenza. Dotata di caratteristiche avanzate per l’epoca, come il piantone dello sterzo deformabile, la chiusura centralizzata e, dal 1980, l’opzione dell’ABS e dell’airbag per il conducente, è stata venduta in oltre 2.696.915 unità fino al 1986. È un veicolo che ha saputo guadagnarsi un posto speciale nella storia dell’automobilismo, tanto da suscitare scioperi dei tassisti in Germania per prolungarne la produzione.
Un video virale e la qualità ingegneristica
Un video che ha rapidamente fatto il giro dei social media mostra la W123 uscire dal garage, coperta di fango ma intatta. La carrozzeria, sebbene sporca, non presenta danni visibili, dimostrando quanto la struttura fosse stata progettata per resistere anche alle condizioni più estreme. Questo evento non è solo un testamento alla qualità ingegneristica della Mercedes, ma anche un simbolo di resilienza in un momento di devastazione.
Non è la prima volta che i veicoli classici dimostrano una tale capacità di sopravvivenza. Altri esempi di auto d’epoca che sono riuscite a ripartire dopo situazioni simili includono una Land Rover Santana e una SEAT 600, entrambe trovate in condizioni drammatiche in Spagna ma ancora funzionanti. Questi veicoli, privi dell’elettronica complessa delle auto moderne, sembrano gestire meglio le infiltrazioni d’acqua, un dettaglio non trascurabile quando si tratta di alluvioni.