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Quando si parla di innovazione nel settore automobilistico, Mazda sembra non volersi fermare mai davanti a niente.
In un’epoca in cui molti considerano certe tecnologie motoristiche come superate, la casa giapponese sorprende ancora una volta l’industria e gli appassionati.
Il recente deposito del brevetto numero US20220034265A1 negli Stati Uniti ha rivelato i piani di Mazda per un motore a due tempi completamente rivisitato. Questo disegno mostra un cilindro dotato di distribuzione a doppio asse a camme in testa, un compressore volumetrico Roots azionato da cinghia, candela e iniettore posizionati centralmente nella camera di scoppio. Le valvole di aspirazione e scarico presentano tempi variabili di apertura e chiusura, una caratteristica che promette miglioramenti significativi nell’efficienza del motore.
Uno degli aspetti più interessanti del brevetto è l’introduzione delle tecnologie già sperimentate con successo sui motori SkyActiv X a quattro tempi: il compressore, l’iniezione diretta e le valvole variabili. Queste innovazioni sono state adattate al ciclo due tempi per ottimizzare la combustione ed efficienza energetica. Il brevetto evidenzia anche la possibilità che il motore funzioni mediante autoaccensione da compressione a basso carico, riducendo ulteriormente i consumi.
Mazda e il Rivoluzionario Motore a Due Tempi
Secondo quanto riportato dal brevetto dei tecnici Mazda, questo nuovo approccio al motore a due tempi potrebbe garantire un’eccellente efficienza della combustione su tutti i regimi operativi. La chiave sta nella fasatura variabile delle valvole che mira a minimizzare le perdite tipiche dei motori due tempi durante la fase di espulsione dei gas combusti (perdite di lavaggio). Tuttavia, questa soluzione non elimina completamente il problema della fumosità allo scarico dovuta al carburante incombusto residuo.
Nonostante l’evidente impegno nella ricerca e sviluppo dimostrato dal deposito del brevetto, resta incerto se Mazda deciderà effettivamente di produrre questo innovativo motore a due tempi. Ciò che è certo è che l’azienda continua ad esplorare nuove frontiere nell’ingegneria automobilistica, cercando soluzioni sempre più efficienti ed ecologiche.
Mazda conferma così il suo ruolo pionieristico nel settore automotive: mentre alcuni schemi motoristici sembravano destinati all’oblio o relegati ad applicazioni specifiche come alcune categorie minoritarie; con questo nuovo progetto dimostra ancora una volta la sua capacità di guardare oltre gli orizzonti convenzionali dell’innovazione tecnologica.