Massa finalmente ce l’ha fatta: la Federazione lo porta al primo posto

Da quando Bernie Ecclestone ha spiegato di come il GP di Singapore del 2008 avrebbe dovuto essere annullato per delle irregolarità generate dalla gestione della Renault di Flavio Briatore, Felipe Massa ha dato il via a una battaglia legale per poter ottenere quel titolo. Il brasiliano terminò quella gara fuori dalla zona punti, mentre Hamilton arrivò terzo e quel risultato contribuì al successo de britannico.

Massa ritiene infatti di essere stato defraudato per quell’evento estremamente negativo e segnante per la sua carriera. Il fatto di non aver vinto il Mondiale è un qualcosa che lo ha segnato e per questo motivo si augura che anche la FIA possa venirgli incontro approvando la sua richiesta.

Addirittura ha richiesto anche a Lewis Hamilton di accettare questo cambio al vertice, parlando addirittura di titolo condiviso. Il britannico da questo punto di vista non si è mai espresso più di tanto e ha così fatto capire come non sia del tutto intenzionato a lasciare il primo dei suoi Mondiali.

Dopo il 2008, il grave incidente che ha coinvolto Massa in Ungheria lo ha portato a perdere sempre di più il passo con i primi piloti. Per lui un finale di carriera in Williams prima di passare in Formula E e poi tornare a casa nella Stock Car Series. La competizione brasiliana è tra le più seguite in Sudamerica e dopo tanti anni complicati anche in questa categoria, il 2024 è iniziato nel miglior modo possibile.

Massa primo nella Stock Car Series: mai successo in carriera

In questa stagione Felipe Massa aveva voglia di mettersi in mostra ancora nella Stock Car Series, una competizione nella quale si mette in luce da anni e che quest’anno lo vede protagonista con il TMG Racing, una scuderia che si è affidata al marchio Chevrolet, guidando una Cruize.

Massa ha intenzione di lottare per il titolo e già in Gara 2 di Goiana, nella prima tappa del campionato, ha concluso con un ottimo secondo posto in classifica. A Velo Città, nel tracciato paulista di Mogi Guaçu, in qualifica a chiuso con il nono tempo, il che però si è trasformato in un grande vantaggio.

Nella Sprint Race del sabato infatti la griglia è invertita, il che significa che ha preso parte alla gara con quarto, alle spalle di Dudu Barrichello, figlio di Rubens che ha avuto problemi con la sua Toyota Corolla, e con le altre due Chevrolet del Blau Motorsport, ovvero Felipe Fraga e Allam Khodair.

Il tempo non è stato dei migliori in Brasile già al sabato e Massa ha dimostrato la sua straordinaria abilità alla guida, sfruttando anche un’ottima strategia con il Team per portarsi al primo posto dopo uno splendido sorpasso su Khodair. La Sprint nella Stock Car Series porta a ben 55 punti, mentre sono 80 per la gara, con Massa che ha così potuto prendersi quella che avrebbe dovuto essere una leadership momentanea della classifica.

Se al sabato il tempo non era dei migliori, il crollo lo si è avuto la domenica. La pioggia era incessante e la Federazione ha così deciso di annullare Gara 2, permettendo così a Massa di concludere per la prima volta in carriera in Stock Car Series un weekend da primo in classifica.