La Maserati ha progettato delle auto leggendarie, ma pochi si ricordano di questo modello sudcoreano da favola.
Quando si pensa all’eleganza e alla classe di un’automobile, non può non venire in mente un marchio prestigioso e di classe come quello della Maserati. La casa italiana ha dimostrato negli anni di sapersi sviluppare sempre di più e di saper produrre modelli di qualità come pochi altri, tanto da imporsi anche in vari settori innovativi, come quello delle auto elettriche.
Non solo la Maserati sta cercando di rinnovare la propria gamma, ma allo stesso tempo sta puntando a migliorarsi sempre di più anche in Formula E. Non è pensabile lottare al giorno d’oggi con delle scuderie come Porsche e Jaguar, ma lo sviluppo del Tridente fa ben sperare.
Negli anni la Maserati inoltre è stato un punto di riferimento in tutto il mondo, con diverse aziende che non hanno potuto far altro se non prendere spunto proprio da questo colosso. Uno di questi giunge direttamente dalla Corea del Sud, con questa nazione che aveva dato alla luce un particolare concept che ricordava tantissimo le vetture del Tridente.
Daewoo Bucrane: il concept dalla Corea del Sud
Giorgetto Giugiaro è stato uno dei più grandi designer e progettisti della storia e negli anni ’90 fu contatto direttamente dalla Daewoo. Questo marchio aveva in mente di dare vita a un concept che fosse la versione sportiva della Matiz, auto che era già nata proprio dal genio italiano, ma con questa che in qualche modo avrebbe potuto anche ricordare una mitica Maserati.
Il concept che indubbiamente ha ottenuto il maggior interesse a livello mondiale è il Bucrane. Siamo di fronte a un modello nato nel 1995, che aveva una lunghezza di 465 cm e un’altezza di 131 cm. Il concept era già ampiamente all’avanguardia, tanto che era stato realizzato in fibra di carbonio.
Daewoo Bucrane Concept (London Motor Show Press Pack, Oct ’95) #DaewooBucrane #대우뷔크란 pic.twitter.com/oEFtzwh956
— Old Car Scans (@oldcarscans) September 17, 2017
Al proprio interno la Bucrane montava un eccezionale motore V6 da 3200 di cilindrata, con questi che era in grado di erogare fino a un massimo di 240 cavalli. A gestire la velocità vi era anche un favoloso cambio automatico a quattro marce. Peccato però che questo concept, nonostante durante le prime presentazioni riscosse un’ottima risposta da parte di critica e pubblico, non passò mai alla variante di serie. Guardandola con attenzione diventa normale scorgere le somiglianze con la Maserati 3200 GT, con la Daewoo che aveva tra le mani un gioiellino.
