
La storica casa automobilistica Maserati, con sede a Modena, sta intraprendendo un ambizioso programma di rilancio per il 2025, dopo le difficoltà economiche del 2024. Il progetto, denominato Officine Fuoriserie, punta a dare nuova vita alla personalizzazione delle vetture, un settore in cui l’azienda emiliana intende investire in modo significativo. Con un budget di ben undici milioni di euro, Maserati sta ampliando il proprio reparto di personalizzazione, che da dieci anni si occupa di rendere uniche le auto del Tridente. Questa iniziativa mira a soddisfare i gusti di una clientela esigente e a generare profitti per contrastare la crisi che ha colpito la casa automobilistica.
Produzione e obiettivi
Le Officine Fuoriserie sono attualmente in grado di produrre fino a otto Maserati personalizzate al giorno, ma con l’ottimizzazione dei flussi di lavoro e l’uso di robot avanzati per la verniciatura, questo numero potrebbe aumentare fino a ventiquattro. L’azienda ha fissato un obiettivo ambizioso: realizzare un esemplare speciale ogni ora. Che si tratti di dettagli in legno o di livree ispirate al passato sportivo della Maserati, la volontà di espandere il business della personalizzazione è evidente e rappresenta una strategia chiave per il marchio.
Costi delle personalizzazioni
Il costo medio per personalizzare una Maserati varia tra il 10% e il 20% del prezzo di listino dell’auto. Questa percentuale si applica ai modelli standard come la Grecale e la GranTurismo, mentre per vetture di alto livello come la MC20 e la GT2 Stradale, il costo può superare il 50% del valore dell’auto, fino a raddoppiarlo. Nel 2024, circa il 12% dei nuovi acquirenti ha scelto di personalizzare la propria Maserati. Per il 2025, l’obiettivo dell’azienda è di raggiungere una personalizzazione su cinque auto vendute, puntando sull’esclusività del marchio per recuperare terreno rispetto alla concorrenza.
Maserati Classiche e il futuro del marchio
Parallelamente al programma di personalizzazione, Maserati sta portando avanti l’iniziativa Maserati Classiche, che offre consulenze per il restauro di modelli con almeno vent’anni di storia e fornisce ricambi difficili da reperire. L’impatto di queste iniziative sul rilancio del marchio rimane da vedere, ma è chiaro che i collezionisti e gli appassionati di Maserati hanno l’opportunità di investire in auto di grande valore. Con un mercato sempre più competitivo, la casa modenese sta cercando di riconfermare la propria posizione nel settore automobilistico, puntando su qualità, esclusività e personalizzazione.