Maserati, brutte notizie in arrivo per la storica azienda italiana. La decisione è arrivata direttamente da parte di Stellantis.
Uno dei costruttori più iconici e importanti d’Italia è senza dubbio la Maserati. Si parla spesso di Ferrari e Lamborghini, ma anche la casa costruttrice con sede a Modena e fondata nel 1914 a Bologna ha dalla sua parte un passato glorioso.
Sono tante, infatti, le soddisfazioni che questo magnifico marchio si è tolto nel corso della sua lunga e indimenticabile storia. Dalle vetture realizzate e immesse all’interno del mercato dell’automotive fino ai successi sportivi (figurano anche due titoli mondiali piloti in Formula Uno).
Insomma, come possiamo notare la Maserati è uno dei brand più importanti della storia dell’Italia lato automobile. Anche se, ultimamente, la situazione non sembra affatto essere delle migliori. La decisione di Stellantis, infatti, pare essere incontrovertibile.
Maserati, brutte notizie: ecco di cosa si tratta
Il Maserati Innovation Lab sarebbe prossimo alla chiusura. Si tratta del centro di ricerca e sviluppo voluto da Sergio Marchione, e che portato incredibili frutti dando vita alla Maserati MC20, ai motori elettrici Folgore e alle Alfa Romeo Giulia e Stelvio. La decisione è interamente del Gruppo Stellantis: la volontà del colosso dell’auto è quella di ridurre i costi di produzione, e questi implica ottimizzare anche le spese sul personale e ottimizzare gli spazi a disposizione.
La sede di Modena è destinata perde dunque una risorsa davvero importante, senza considerare i disagi per i lavoratori che sono stati trasferiti. Non si tratta di un grande periodo per la Maserati. L’azienda italiana con sede a Modena viene da un momento assai delicato, come certificato dalla fine della produzione delle vetture Levante e Ghibli e la sospensione dello sviluppo della Quattroporte. Adesso viene fortemente limitato anche il Maserati Innovation Lab.
Questa serie di eventi che toccano la storica azienda italiana ci ricordano non solo del difficile momento degli stabilimenti italiani, a partire da Mirafiori, ma anche delle tensioni fra Stellantis e il governo italiano. Mai come di recente, la produttività italiana delle quattro ruote è a rischio. Urge un cambiamento immediato, perché questo trend – potenzialmente parlando – con il passare del tempo difficilmente porterà a qualcosa di buono. Vedremo soltanto negli anni a venire come si evolverà la situazione, di sicuro quanto sta accadendo con Maserati alimenta la preoccupazione invece che attenuarla.