Si continua a parlare dello scontro in MotoGP tra Pecco Bagnaia e Marquez. Ecco cosa è emerso ulteriormente dopo l’incidente
Fase caldissima quella che si è aperta ad inizio settembre per quanto riguarda la MotoGP. Il motomondiale 2024 entra dunque nell’ultima parte, con il duello tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin che è ricco di colpi di scena. L’ultimo Gran Premio, quello corso ad Aragon, ha cambiato nuovamente la classifica.
La vittoria è andata a Marc Marquez, che è tornato a vincere una corsa dopo anni di magra. Ma l’evento determinante del weekend è stata la caduta di Bagnaia, un incidente che non solo gli ha causato qualche contusione ma anche la perdita della vetta della classifica a favore di Martin giunto secondo alle spalle di Marquez.
Protagonista dell’incidente con Bagnaia è stato Alex Marquez, il fratello minore di Marc, reo secondo molti di aver effettuato una manovra delicata e non del tutto corretta al momento del tentativo di sorpasso di Bagnaia. I due si sarebbero ormai chiariti ma arrivano ancora oggi pareri contrastanti sull’episodio.
Bezzecchi punta il dito su Marquez: colpevole dell’incidente
Tra coloro che sono rimasti maggiormente colpiti dall’incidente ad Aragon, spicca Marco Bezzecchi. Il pilota italiano del team VR46 Racing ha assistito alla dinamica dello scontro tra la moto di Bagnaia e quella di Alex Marquez. Ecco dunque il suo parere piuttosto duro.
“Credo che sia chiaro a chiunque sia mai salito su una moto che se si commette un errore e si esce di traiettoria e poi si rientra, bisogna controllare chi arriva da dietro. Quando ‘Pecco’ lo ha superato, è chiaro che prima di girare a destra è impossibile per Alex non vederlo. O è cieco, o non voleva vederlo“.
Parole piuttosto dure quelle di Bezzecchi che, dunque ,condanna la manovra di Marquez, il quale a sua volta si è però subito discolpato ammettendo di non aver potuto prevedere la manovra di sorpasso dei Bagnaia e di non avere grosse responsabilità per l’incidente. Una questione che continua a dividere, un po’ come accaduto al Portimao quando lo stesso Pecco fu protagonista di un altro scontro, però con il fratello maggiore Marc.
Intanto la direzione di gara ha deciso di non punire nessuno dopo l’incidente di Aragon, imputando l’episodio come qualcosa di casuale e non premeditato. Nel prossimo weekend, i due si ritroveranno in pista nel primo dei due GP previsti a Misano Adriatico.