I costi per la manutenzione dell’automobile stanno crescendo a vista d’occhio e altri rincari sono purtroppo in arrivo
Tutti i proprietari di automobili sanno bene che per circolare in strada senza problemi e non andare incontro a brutte sorprese è necessario provvedere alla corretta manutenzione del veicolo. Oltre ad alcuni passaggi obbligatori, come la revisione e il tagliando, è molto importante recarsi periodicamente nell’officina del proprio meccanico di fiducia per far controllare l’automobile.
Specialmente se ci si accorge che qualcosa non funziona alla perfezione è meglio intervenire subito per evitare che il problema si aggravi. Oltre al rischio di rimanere in panne bisogna anche tener conto che una criticità più seria comporta anche una spesa molto più elevata per risolverla.
E questo non è uno scenario auspicabile in un periodo in cui i costi legati alla manutenzione delle auto siano cresciuti tantissimo. Un’indagine effettuata da Quattroruote Professional nel 2023 ha evidenziato che l’aumento medio dei prezzi per i ricambi auto è del 6,3% e l’impressione ulteriore è che, anche in questi primi mesi del 2024, i proprietari di automobili debbano fare i conti con ulteriori rialzi. Ma da cosa dipendono questi incrementi?
Mazzata auto: la manutenzione costa molto di più
I motivi sono quelli noti, ovvero l’inflazione galoppante – che ha fatto innalzare i prezzi in molti settori – e la mancanza di materie prime: due fattori che inevitabilmente portano a spendere molto di più per riparare la vettura danneggiata.
E non è tutto, perché proprio la carenza di componenti comporta anche un prolungamento dei tempi di riparazione. Ma quali sono gli incrementi più evidenti? Quali parti della vettura costano molto di più rispetto a prima?
Sempre stando all’indagine di Quattroruote Professional tra gli aumenti che stanno pesando di più sulle tasche degli automobilisti c’è sicuramente quello relativo alla riparazione del radiatore. Tuttavia si registra anche una differenza tra i vari brand: i radiatori Toyota subiscono infatti un incremento del 16%, mentre per Honda il costo scende del 15%. Costi molto elevati anche per il cofano: servono più di 1.500 euro per la riparazione.
Basti pensare che con Ford l’aumento supera anche il 15%. In caso di top di gamma dei migliori brand, come ad esempio Mercedes-Benz, la riparazione delle luci anteriori può arrivare a costare più di mille euro. E per quanto riguarda invece il paraurti? Sono soprattutto quelli di Kia a essere interessati da un aumento di prezzo significativo (+13,4%).
In generale, comunque, i prezzi sono molto alti per tutte le componenti. L’auspicio, quindi, è di non vedere illuminata nessuna spia o sentire qualche preoccupante scricchiolio quando siamo alla guida..
