Lutto terribile nel mondo delle moto: è morto in pista il pilota

Una delle cose peggiori, e di gran lunga, dell’utilizzo di motoveicoli è la mortalità che purtroppo riguarda chi utilizza i mezzi a due ruote. Se non si adoperano con la dovuta attenzione, infatti, può capitare neanche troppo di rado che qualcosa finisca per andare non poco storto.

Purtroppo le vittime su due ruote sono ancora davvero tantissime. La speranza è che questo trend negativo si ammortizzi un po’, perché davvero parlare di tutte queste vite spezzate è a dir poco straziante.

In ogni caso, anche stavolta siamo chiamati a evidenziare un terribile lutto legato al mondo motociclistico. In pista è morto un altro pilota, e niente si può fare se non piangere questa persona e approfondire la vicenda che ha sicuramente influenzato e reso sgomenti tanti amanti delle motociclette.

Lutto nel mondo delle due ruote: ecco cosa è successo

Purtroppo siamo chiamati a parlare dell’ennesima vittima su una motocicletta. E’ accaduto in pista, anche se non per un evento professionistico. Sul circuito Ricardo Tormo di Valencia, che ospita anche il gran premio del motomondiale annualmente, è morto Andrea Bergamelli. Ci riferiamo a un pilota amatoriale nato nel 1988 a Torre Boldone in Provincia di Bergamo. Come confermato nel comunicato ufficiale emesso dal circuito spagnolo, Bergamelli si è trovato coinvolto in un incidente in pieno rettilineo nel corso delle attività di Gully Racing quando era circa mezzogiorno.

Il pilota è stato soccorso immediatamente in pista ed è stato trasportato al centro medico di Valencia, anche perché le condizioni erano evidentemente gravissime fin dal post incidente. Nonostante questo, è stato impossibile salvare la vita al motociclista italiano. Il comunicato ufficiale è una sentenza amara e struggente: “Dopo il grave incidente avvenuto a mezzogiorno, durante l’attività di Gully Racing, il Circuito Ricardo Tormo è spiacente di annunciare che il pilota amatoriale Andrea Bergamelli ha perso la vita. E’ stato coinvolto in un incidente multiplo a metà del rettiilineo del circuito di Cheste”.

“E’ stato immediatamente curato in pista ed è stato portato al centro medico del circuito, dove è morto. Il Circuito Ricardo Tormo si rammarica profondamente per la perdita di Bergamelli e trasmette le proprie condoglianze alla famiglia, agli amici e all’organizzazione Gully Racing“. Questa tragedia si chiude con un annuncio che non può fare in alcun modo leva sul dolore di chi voleva bene alla vittima, ma che quantomeno rappresenta un epilogo di una storia tristissima.