Sembra il cimitero delle automobili di Dubai ma qui, troverete soltanto BMW abbandonate. Chi ha lasciato tutte queste vetture tedesche qui e perché? Ecco la verità.
Immaginate un’isola piena di automobili abbandonate, tutte dello stesso marchio per giunta: lo state facendo? Bene, sappiate che non si tratta di un esercizio di visualizzazione dato che un luogo simile esiste per davvero ed è pieno di automobili BMW lasciate a prendere polvere e ruggine senza un apparente motivo! Questo luogo è diventata una sorta di macabra attrazione per i turisti, ma come è potuto succedere tutto ciò?
Ormai lo sappiamo, che sia nei sobborghi di Chicago o nel deserto degli Emirati Arabi Uniti, il fenomeno di quelli che negli States chiamano “Cars Graveyard” – letteralmente “cimiteri per auto” – è sempre più diffuso, sintomo di una società usa e getta che spesso non dà il giusto valore a prodotti come automobili e supercar. Ma se parliamo delle auto del brand bavarese che sono costose oltre che performanti, a chi verrebbe mai in mente di abbandonare una simile parata di veicoli?
Per scoprire chi potrebbe fare qualcosa di così brutto a centinaia di BMW dobbiamo spostarci in Corea del Sud a Jeju, isola di circa 2mila chilometri quadrati di estensione situata nell’omonimo arcipelago coreano; in questo luogo molto bello da visitare in cui troviamo 695 519 abitanti, si è verificato un triste fenomeno che ha reso l’isola famosa anche tra gli appassionati del turismo della desolazione.
Sull’isola sono presenti una schiera di vetture della casa BMW, circa duecento secondo le fonti locali: queste vetture che sono per la maggior parte automobili elettriche BMW i3 erano state originariamente acquistate da una società di leasing che ha poi dichiarato bancarotta: nel mezzo di questo devastante evento, i gestori dell’azienda a tutto hanno pensato meno che a recuperare questi veicoli per rottamarli o rivenderli, lasciando in mezzo all’isola l’intero parco auto.
Queste vetture che non sono nemmeno in condizioni così drammatiche sono quindi ferme, lì dove i blogger e i turisti possono vederle curiosando in quella che – ironia della sorte – è un’isola molto amata dai proprietari di moto BMW che spesso portano i loro veicoli sulle bellissime strade panoramiche nella zona, come si può scoprire cercando su YouTube.
Le auto rimangono quindi lì, ferme, in attesa che qualcuno faccia qualcosa. Il parco auto che ha un valore complessivo stimabile in circa sette milioni di euro potrebbe essere riacquisto in futuro dalla BMW stessa che sta valutando l’operazione, anche se al momento, non si sa nulla di ufficiale su quella che sarebbe sicuramente un’iniziativa molto costosa. Intanto, le auto restano dove sono per la gioia di turisti ed appassionati.
Honda Africa Twin, ecco il modello mini che fa impazzire a dir poco gli appassionati.…
I camper sono molto apprezzati, soprattutto da chi ama fare viaggi. Questo in particolare lo…
Ma quale SUV o fuoristrada, questo è un vero e proprio mezzo da guerra! Puoi…
Ma quali Ferrari, Porsche e Lamborghini, questa supercar arriva da un posto dove non ti aspetteresti…
Una supercar ha fatto una fine terribile. Nessuno si sarebbe mai aspettato che finisse in acqua…
Una volta, il campione di Formula Uno più famoso di tutti ha rischiato seriamente di fare…