Charles Leclerc ha chiuso quarto in Bahrain e vuole fare meglio a Jeddah ma sa che ci sono ancora tanti decimi di gap da Verstappen
La F1 si sposta in Arabia Saudita per il secondo atto stagionale che si disputerà sulla pista di Jeddah. Da queste parti, la Ferrari non ha mai vinto né è mai partita dalla pole position, ottenendo un doppio podio nel 2022. Lo scorso anno la Rossa fece una fatica terribile, rivelandosi mestamente la quarta forza in griglia ma ora la situazione pare essere diametralmente opposta.
Il Bahrain ci ha dimostrato che la SF-24, almeno per il momento, è saldamente la seconda forza in campo, con un discreto margine su McLaren e Mercedes, le quali hanno i loro bei problemi da risolvere. La Ferrari, invece, può subito pensare a quelli che saranno gli sviluppi da portare nei prossimi mesi, nella speranza che possano essere sufficienti per iniziare a dar battaglia alla Red Bull.
Ciò che si è visto in Bahrain ha oggettivamente favorito uno scenario allarmante, con Max Verstappen che ha rifilato 25 secondi a Sainz, pur andando a passeggio, di fatto, per gli ultimi 20 giri di gara. Leclerc non ha potuto esprimere al meglio il suo potenziale per via dei guai ai freni e forse avrebbe potuto attaccare Sergio Perez.
Il campione del mondo però, ancora una volta, pare fare uno sport del tutto diverso, ed è chiaro che tutto ciò non faccia altro che compromettere lo spettacolo in pista, particolare quest’ultimo di cui a Max, verosimilmente, importa ben poco.
Leclerc, scenario allarmante per la Ferrari
Il tracciato di Jeddah non ha praticamente nulla in comune con quello di Sakhir e, stando alle simulazioni, la Ferrari potrebbe essere molto più vicina alla Red Bull. Nel corso della conferenza stampa del mercoledì, Charles Leclerc si è detto soddisfatto dei passi in avanti svolti con la SF-24, monoposto che ora deve crescere ancor di più grazie ai vari upgrade da portare di gara in gara. Tuttavia, il monegasco non ha voluto esaltare troppo i tifosi.
Ecco le sue parole: “Sono molto ottimista, la prima gara dell’anno non mi ha permesso di capire il nostro potenziale, non vedo l’ora di dare il via a questo week-end. Spero di poter essere più vicino a Verstappen, ma comunque preferisco aspettare qualche gara prima di parlare dei valori e di dire quali sono i punti di forza e quelli di debolezza della nostra auto. Oggi è ancora troppo presto.”
Leclerc è stato piuttosto realista, affermando di non avere una monoposto in grado di impensierire Verstappen, almeno per il momento: “Per il momento non siamo in grado di impensierire Max, ma credo comunque che la nostra situazione sia ben migliore dello scorso anno. Ricordo bene che lo scorso anno eravamo impegnati a risolvere problemi piuttosto che pensare agli aggiornamenti utili per migliorare la vettura.”
A Jeddah, la Ferrari correrà senza Carlos Sainz. Al pilota spagnolo è stata diagnosticata un’appendicite e dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico. Al suo posto ci sarà l’esordiente Olivier Bearman.