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Arrabbiato, demoralizzato, scoraggiato: sono solo alcuni degli aggettivi che potrebbero descrivere lo stato d’animo di Charles Leclerc al termine del Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone.
Il pilota monegasco non nasconde la sua frustrazione per come si sono svolti gli eventi durante la gara, conclusasi per lui in una deludente quattordicesima posizione.
“Abbiamo buttato via un’intera gara con la scelta delle gomme intermedie”, ha dichiarato Leclerc, evidenziando come la pioggia abbia avuto un impatto devastante sulle prestazioni dei suoi pneumatici.
La scelta di passare alle gomme intermedie si è rivelata fatale per le speranze di Leclerc. Il pilota racconta di aver avuto l’intuizione che stesse iniziando a piovere in curva quindici e di aver quindi chiamato il pit stop per cambiare le gomme.
Sfortunatamente, la pioggia ha iniziato a cadere con intensità soltanto otto giri dopo, rendendo quella decisione prematura e compromettendo irrimediabilmente la sua corsa. “Sto vivendo un incubo da tre o quattro gare“, ammette Leclerc, sottolineando l’urgenza di invertire questa tendenza negativa.
Charles Leclerc disperato per quanto accaduto
Nonostante una partenza promettente, il weekend si è trasformato in una vera e propria disfatta per il monegasco e per tutto il team Ferrari. Leclerc non esita a lanciare una critica velata alla gestione della squadra: “Siamo una delle poche macchine che ha buttato via la gara”.
Queste parole mettono in luce il suo disappunto verso le scelte strategiche adottate dal team durante il GP e anticipano un’analisi interna volta a comprendere cosa sia andato storto.
In netto contrasto con le sensazioni negative espresse da Leclerc emerge l’opinione del suo compagno di squadra Carlos Sainz.
L’altro ferrarista descrive il GP come uno dei migliori dal punto di vista strategico: “È davvero un peccato che non fossimo veloci quanto gli altri perché altrimenti il podio sarebbe stato possibile”.
Nonostante ciò, anche Sainz ammette che più del quinto posto non sarebbe stato raggiungibile data la mancanza di velocità rispetto agli avversari.
Sainz guarda già al futuro con ottimismo, sottolineando l’importanza di tornare a Maranello per lavorare su un pacchetto di aggiornamenti nuovo.
Sebbene gli ultimi miglioramenti apportati alla monoposto non abbiano portato i benefici sperati, entrambi i piloti sembrano concordare sulla presenza delle potenzialità ancora da esplorare. La speranza è quella di recuperare presto la direzione giusta e tornare a competere ai livelli più alti.
Mentre Silverstone lascia nell’amarezza Charles Leclerс e tutta Ferrari, lo spirito combattivo all’interno della scuderia sembra essere più vivo che mai nel cercare soluzioni efficaci per superare questo momento difficile.