Rivoluzione in casa Ferrari: la nota azienda automobilistica della provincia di Modena vuole aiutare in questo modo i suoi clienti.
Tra gli appassionati di auto, soprattutto di quelle sportive e dalle alte prestazioni, è noto il mito della Ferrari. Ovvero la casa automobilistica italiana che nella sua storia ha sfornato numerosi bolidi dal valore commerciale elevato. Un brand storico ed iconico, che è ovviamente impegnatissimo anche nelle competizioni sportive, in Formula 1 e non soltanto.
Acquistare o soltanto provare a guidare un modello Ferrari è il sogno di moltissimi amanti delle quattro ruote. Purtroppo si tratta di un privilegio che spetta soltanto ad una determinata fascia di clienti, coloro che possono permettersi spese di un certo tipo. Ma intanto l’azienda modenese ha lanciato una agevolazione per tutti gli utenti: una modalità di pagamento che permetterà di non sganciare neanche un euro vero e proprio.
Già ad ottobre scorso la Ferrari aveva annunciato, soltanto per la fascia di pubblico proveniente dagli Stati Uniti, la possibilità di pagare i prodotti del Cavallino Rampante con le ormai note criptovalute. Vale a dire il sistema di pagamento tramite monete virtuali che fungono da mezzo di scambio mediante una rete informatica.
Un’idea lanciata come detto solo per il mercato nordamericano. Ma in questi giorni Ferrari ha annunciato di voler estendere ufficialmente questa tipologia di pagamento anche per i clienti europei. In Italia e negli altri stati del vecchio continente sarà dunque possibile sfruttare le criptovalute (per chi ne è in possesso ovviamente) acquistando un modello Ferrari.
Come confermato da Enrico Galliera, responsabile del marketing e dell’area commerciale Ferrari, da fine luglio sarà dunque estesa anche in Europa questa opzione di pagamento. Entro la fine del 2024 l’azienda modenese dovrebbe ampliare l’opzione informatica anche ad altri paesi in orbita mondiale.
Per poter evitare truffe o situazioni poco chiare, vista la natura spesso poco decifrabile delle criptovalute, la Ferrari ha reso noto di avvalersi di aziende attive nel settore dei pagamenti e delle transazioni elettroniche. Questo apporto faciliterà anche i compratori, che non dovranno gestire direttamente le criptovalute, ma verranno automaticamente tradotte in valuta tradizionale al momento dell’acquisto del modello Ferrari.
Non è stato ancora dichiarato ufficialmente dall’area commerciale Ferrari quali tipologie di criptovalute saranno accettate per l’acquisto delle vetture. Per il momento restano valide le informazioni relative al mercato USA, dove vengono considerate valide valute come Bitcoin, ether e USDC.
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