Colpo di scena clamoroso nel mondo del motociclismo italiano: un marchio storico sta rinascendo, la notizia è ufficiale
C’è sempre speranza, anche quando il mondo cambia, quando il tuo nome sembra confinato in un passato che non può tornare, all’improvviso può succedere qualcosa di inaspettato. Ad esempio che qualcuno decida di puntare nuovamente su di te. Questo è, in estrema sintesi, quanto accaduto a uno storico marchio italiano, un brand prestigioso nel mondo delle moto pronto a tornare in attività dopo decenni assenza. Una lontananza prolungata dal mercato che non ha tolto nulla al fascino straordinario di un nome pronto a rinascere dalle proprie ceneri.
Di storie del genere nel corso degli ultimi anni ne abbiamo viste molte. Potendo contare su grandi capitali, ma su un appeal relativo, soprattutto in determinati mercati, non di rado i grandi gruppi cinesi o asiatici hanno deciso di puntare con forza su brand dalla grande tradizione, mai dimenticati, per fare breccia nel cuore degli appassionati.
Ad esempio dal 2005 è tornato a vivere e a far sognare gli italiani e tutti gli amanti dei il marchio Benelli, di nuovo ai vertici dell’industria motociclistica grazie agli investimenti del Keeway Group, marchio di origini ungheresi ma controllato da un grande gruppo cinese, con a disposizione importanti capitali e la volontà ritagliarsi fette sempre più grandi del mercato.
Rinasce uno storico marchio italiano: i motociclisti esultano, ora è ufficiale
La notizia, già circolata negli scorsi giorni, è diventata ufficiale con un comunicato pubblicato il 18 aprile 2024: la gloriosa Morbidelli è pronta a rinascere dalle proprie ceneri. Storico costruttore pesarese attivo per oltre un decennio, dalla fine degli anni Sessanta all’inizio degli anni Ottanta, è stato acquistato in questi giorni da MBP Moto. In seguito a un accordo, la fusione ha portato alla nascita di un nuovo brand, Morbidelli MBP. Un marchio che fa parte del gruppo Keeway.
Ed è una grande notizia per tutti gli appassionati, che sicuramente non hanno mai dimenticato le imprese di Giancarlo Morbidelli e della sua azienda, soprattutto nell’ambito del Motomondiale.
Nelle versioni da gran premio, le Morbidelli presero parte a diversi campionati, conquistando anche diversi titoli mondiali, tre nella classe 125 con Paolo Pileri e Pier Paolo Bianchi, una nella 250 con Mario Lega. Ma vennero guidate, nello stesso periodo, anche da Graziano Rossi, il padre di Valentino.
Negli anni Ottanta il reparto corse venne però investito dall’azienda e dovette chiudere. Al di là di un breve ritorno negli anni Novanta, per circa quarant’anni della Morbidelli si sono quindi perse le tracce. Fino ad oggi. Grazie agli investimenti cinesi, il marchio è pronto infatti a ripresentarsi sul mercato con moto stradali e crossover di cilindrata varia, dai 125 ai 1000, e scooter tra i 125 e i 500, puntando con forza anche sull’elettrico. Un’operazione che potrebbe ricalcare quanto fatto in passato con Benelli, con risultati tra l’altro eccellenti.