Colpo di scena per Lando Norris, il pilota della McLaren si rifiuta di farlo: i tifosi non riescono a crederci
L’apparenza inganna. Lo conferma la saggezza popolare, espressa attraverso una serie di proverbi che fanno intendere, senza troppi dubbi, che tra l’essere e l’apparire c’è spesso grande distanza. Può sorprendere quindi, ma fino un certo punto, l’incredibile rivelazione su Lando Norris resa nota in questi ultimi giorni. Una notizia clamorosa che ha lasciato a bocca aperta tutti i suoi tifosi: nessuno infatti poteva mai immaginare che un pilota di Formula 1 potesse rifiutarsi di farlo.
Classe 1999, il pilota britannico della McLaren è già da qualche tempo uno dei più promettenti del circus della Formula 1. Nonostante un’auto in crescita, ma ancora lontano dalle prime della vetta, negli ultimi anni ha dimostrato più volte il suo talento, e anche in Bahrein ha dato il via alla stagione con un sesto posto tutto sommato più che positivo.
Nonostante questo, c’è un segreto che Lando ha tenuto nascosto per molto tempo, ma che nelle ultime ore è diventato di dominio pubblico, e che ha lasciato completamente senza parole tutti i suoi supporter. Riguarda infatti la sua propensione alla guida, tanto evidente in pista quanto nascosta nella vita di tutti i giorni.
Lando Norris non vuole guidare: la confessione lascia i tifosi senza parole
Come ogni buon pilota che si rispetti, Norris possiede un parco auto da invidia. Nel suo garage si possono trovare vetture di straordinaria bellezza, auto di lusso o supersportive che fanno gola a tutti gli appassionati di tutto il mondo. Alcune acquistate, altre vinte, come la splendida McLaren 765LT, dal valore di quasi 330mila euro, che è arrivata negli ultimi tempi ad arricchire il suo garage grazie ai sette podi conquistati durante la scorsa stagione.
Eppure, anche una supercar del genere, tra le più desiderate e invidiate al mondo, probabilmente rimarrà a lungo a prendere polvere nel suo posto auto. Il motivo? La scarsa propensione di Lando Norris alla guida, almeno lontano dal circuito.
A confessarlo è stato lo stesso pilota inglese ai microfoni del podcast That Peter Crouch Podcast, condotto dall’ex calciatore del Liverpool. Lando ha infatti ammesso, senza troppi giri di parole, di ritenere le strade troppo pericolose, al punto da essere più spaventato di guidare in città che non quando si trova a sfrecciare a più di 300 chilometri orari su una monoposto.
Insomma, Norris potrà pure avere un parco auto da invidia, ma probabilmente userà tutte le sue auto molto meno di quanto faremmo noi con la nostra modesta utilitaria. Salvo sorprese, rimarranno quindi quasi inutilizzate sia la sua Lamborghini Miura dal valore di quasi 2 milioni di euro che le altre supercar della sua collezione, tra cui spiccano una McLaren Senna, una splendida e comoda Rolls-Royce e anche una Fiat Jolly d’epoca, vera chicca da collezionisti.
