Lando Norris, ammissione choc sulla Formula 1: “Non lo sono abbastanza”

Incredibili affermazioni da parte di Lando Norris, con il britannico che lascia di stucco tutti i propri tifosi.

La F1 ha ritrovato slancio dopo un inizio di stagione che sembrava mostrare sempre di più il dominio di Max Verstappen. Lando Norris ha mostrato però come la competizione e il Mondiale è vivo, con il fenomeno olandese che può essere contrastato, con la McLaren che ora punta a lottare per il titolo.

Il britannico non aveva mai vinto una gara prima di Miami, nonostante sia sempre stato considerato come uno dei migliori piloti di questa epoca. Norris ha potuto rimandare al mittente le critiche e il fatto che in passato abbiano vinto in McLaren nel 2021 Daniel Ricciardo e nel 2023, nella Sprint, Oscar Piastri.

A Imola ci sarà grande interesse per capire quello che accadrà nella tappa italiana, con la Ferrari che sta portando una serie di aggiornamenti che potrebbero avvicinare la Rossa alla Red Bull. Norris intanto ha intenzione di lottare per il titolo mondiale, con il duello che sarà avvincente e il britannico ha spiegato cosa si aspetta dal futuro.

“Non lotteremo ogni weekend”: dura risposta di Norris

Nella conferenza stampa che ha anticipato la gara di Imola, ha dimostrato come la McLaren voglia mantenere i toni quanto più bassi possibile, senza caricare eccessivamente l’ambiente. Norris infatti non ha voluto parlare di titolo mondiale, anzi ha messo in conto che saranno pochi complessivamente i Gran Premi nei quali la casa inglese avrà la possibilità di lottare per la vittoria.

“Dobbiamo avere fiducia nella squadra da qui in avanti, ma sappiamo benissimo che non saremo lì a lottare per la vittoria in ogni weekend. Serve qualcosa di più per poter lottare ogni volta contro Red Bull e Ferrari. Il Team sta facendo un lavoro eccezionale e abbiamo compiuto grossi passi avanti”. Norris dunque non vuole parlare di titolo per il Mondiale, ma si capisce come proverà in tutti i modi a fare in modo che Miami non sarà un successo isolato.

Indubbiamente il fatto che la McLaren sia stata in grado di superare “mamma Mercedes”, dalla quale riceve il motore, non era per nulla scontato, anzi evidenzia come il lavoro tanto osannato da Norris è sotto gli occhi di tutti. La speranza dunque è quella di poter ammirare un Mondiale quanto più equilibrato possibile, con Lando che ha tutte le carte in regola per giocarsela, a parità di monoposto, con una leggenda come Max Verstappen.