Le ZTL hanno sempre generato molte discussioni e ora gli automobilisti sono furenti per la notizia sul suo pagamento.
Le innovazioni che stanno giungendo nel mondo della mobilitĂ sono davvero pazzesche e spesso non semplici da capire per tutti. Non vi è dubbio alcuno sul fatto che molte metropoli si trovino in condizioni preoccupanti per quanto riguarda l’inquinamento e lo smog sempre piĂ¹ pressante, per questo motivo si sta provando a fare tutto il possibile per poter abbattere le emissioni di CO2.
I Comuni stanno puntando in tutti i modi non solo sull’incentivo di utilizzare dei mezzi che possano essere ecologici, come per esempio i monopattini elettrici o le e-Bike, ma allo stesso tempo puntano a chiudere una serie di zone per poterle rendere adatte solo a coloro che non usano mezzi privati. Le ZTL sono una scelta frequente in Europa.
Il problema è che, se all’inizio era vista puramente come una scelta nobile di salvaguardare l’ambiente, oggi da diversi cittadini arriva l’accusa che sia in realtĂ un pretesto e che siano spesso un tornaconto economico piĂ¹ che una necessitĂ . Quando si sente di ZTL, e soprattutto di tariffe e pagamenti, la polemica è sempre dietro l’angolo. E in questo senso di certo non mancheranno le discussioni in merito alle ultime decisione di Milano, la cittĂ che piĂ¹ di tutte sta lottando contro le auto private.
ZTL Area C a Milano: ecco lo studio
La situazione a Milano si è fatta sempre piĂ¹ complicata per quanto concerne la mobilitĂ , anche perchĂ© sono migliaia le persone che ogni giorno giungono nel capoluogo lombardo da altre cittĂ . Per questo motivo diventa importante poter trovare delle soluzioni anche per coloro che usano i mezzi privati. Uno studio sulla questione è stato portato avanti da Simonpaolo Buongiardino, ovvero il vicepresidente di Confcommercio Milano.
L’Area C al momento è attiva solo dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30, con ben 43 varchi elettronici che controllano ogni passaggio. Secondo Buongiardino si dovrebbe rendere a pagamento anche il sabato e la domenica, oltre al fatto che il ticket per entrare in questa zona di Milano dovrebbe passare a 10 Euro e non piĂ¹ gli attuali 7,50 Euro.
Questo perĂ² non andrebbe a toccare i residenti della zona, che rappresentano un importante bacino elettorale. Queste affermazioni non hanno fatto altro che inasprire ancora di piĂ¹ le polemiche sull’Area C che a Milano sembrano volere in pochi. La viabilitĂ nel capoluogo lombardo per le auto è sempre piĂ¹ problematica, l’uso dei mezzi pubblici ormai è diventato quasi obbligatorio.