La tua patente non ti permetterà più di guidare queste auto: panico tra gli automobilisti

Prendere la patente è considerato da tanti giovani neo-guidatori uno scoglio molto difficile da superare, al di là del quale – passateci la metafora – si trova la libertà assoluta, un mare di possibilità che includono l’addio ai mezzi pubblici, un veicolo con cui muoversi dove si desidera senza limiti e soprattutto la possibilità di comprare magari un’auto per se come si è sempre sognato. Immaginate cosa succederebbe se ora, averla già presa non bastasse per guidare questi veicoli!

Chiaramente, la patente di guida generica ossia la Patente B, quella più diffusa nel nostro paese che si usa per guidare – quasi – tutte le automobili in circolazione per le nostre strade non basta per tutti i veicoli: alcuni mezzi come i SUV di lusso prodotti da Hummer e Rolls Royce superano in effetti le 3,5 tonnellate che sono il peso massimo per una vettura che si può condurre con questo tipo di licenza. Insomma, la vostra patente potrebbe non bastare per tutti i veicoli.

Una nuova proposta che arriva dai vertici dell’UE fa preoccupare non poco gli automobilisti: la diffusione sotto certi versi allarmante di veicoli sempre più larghi, grossi e pesanti potrebbe rendere i guidatori di questi mezzi non idonei a condurli. Motivo per cui, in quel di Bruxelles forse potrebbe cambiare qualcosa con immediate conseguenze su tutti noi.

La patente che hai non basta

La Patente B+ per guidare i SUV, una licenza di guida aggiuntiva per chi ha deciso di comprare uno di questi veicoli molto ingombranti e, diciamoci la verità, che hanno bisogno di essere tra le mani di un guidatore esperto per non causare intralcio al prossimo o essere sfruttati al meglio. Non si tratta di una proposta concreta, per ora, ma solo di qualcosa che è stato proposto come riportano alcune nostre fonti.

Come riporta anche Segugio la proposta è stata avanzata niente poco di meno che dalla Presidente della Commissione Trasporti del Parlamento UE, Karima Dell. La nuova Patente B+ andrebbe quindi conseguita da tutti quei guidatori che intendono condurre un’automobile del peso superiore alle 1,8 tonnellate e questi non possono avere meno di 21 anni per assicurarsi che abbiano almeno un’esperienza minima nel condurre un veicolo.

Le parole della Dell non sono leggere in merito: “Queste auto non solo occupano più spazio e sono meno efficienti dal punto di vista energetico, ma secondo le statistiche sono più soggette a collisioni e raddoppiano i rischi di morte in caso di incidenti per pedoni e ciclisti. Per questo credo che, per chi le guida, la semplice patente B non sia del tutto adatta”.

Non si tratta comunque di un unicum nella legislazione del mondo: in Australia, anche dopo episodi molto preoccupanti che hanno visto questi veicoli come grandi protagonisti, alcuni politici hanno avanzato la proposta di istituire una Patente speciale per le supercar più potenti, di certo difficili da guidare per una persona che non ha esperienza maturata in pista.