La prima muscle car elettrica debutta negli USA, linee aggressive e potenza: “Una nuova era”

Questo epico passaggio al mondo elettrico da parte della Dodge, membro del gruppo Stellantis, ha finalmente raggiunto il suo culmine con il lancio ufficiale delle versioni due porte della Charger negli Stati Uniti.

Con prezzi che partono da 59.595 dollari, pari a circa 54.600 euro al cambio attuale, la Charger Daytona si posiziona come un’opzione intrigante per chi cerca la potenza e l’eccitazione tipiche delle muscle car, ma desidera abbracciare anche la sostenibilità ambientale offerta dalle tecnologie elettriche. Per coloro che ancora non sono pronti a dire addio ai motori endotermici, Dodge ha previsto anche le versioni tradizionali che saranno rivelate nel 2025.

La gamma iniziale comprende due modelli bimotore a trazione integrale: la R/T e la più potente Scat Pack. La R/T è dotata del pacchetto Direct Connection Stage 1 con un powertrain capace di erogare 496 CV, mentre la Scat Pack arriva fino a 670 CV grazie al Direct Connection Stage 2.

Queste prestazioni permettono alla Scat Pack di eguagliare i tempi sullo sprint da 0-60 miglia orarie (96 km/h) dei precedenti modelli SRT endotermici in soli 3,3 secondi.

L’Alba delle Muscle Car Elettriche: Dodge Charger Daytona

Oltre alle impressionanti cifre di potenza, le nuove Charger EV vantano una serie di innovazioni tecnologiche progettate per migliorare ulteriormente l’esperienza di guida. Tra queste spiccano il sistema Fratzonic Chambered Exhaust che emula il rombo dei classici V8 e il Powershot, un boost temporaneo di potenza attivabile dal volante. Inoltre, i conducenti possono personalizzare la loro esperienza selezionando tra otto diverse modalità di guida.

Il design esterno pulito si riflette nell’interno dinamico e orientato al pilota della nuova Dodge Charger Daytona Scat Pack. L’interno include opzioni come il Plus Group, Carbon & Suede Package e Track Package con sedili Demonic Red che esaltano l’estetica moderna ed emozionale del nuovo cockpit.

Nonostante l’impegno verso l’elettrificazione, Dodge non dimentica le sue radici storiche mantenendo viva la tradizione attraverso il motore sei cilindri turbo da 550 CV nelle varianti SixPack H.O e S.O da 420 CV previste per la seconda metà del 2025. Questa scelta rappresenta un ponte tra passato e futuro dell’iconica marca americana.

In conclusione (sebbene tu abbia specificato senza paragrafo conclusivo), questo passaggio epocale segna non solo una nuova era per Dodge ma rappresenta anche un importante punto di svolta nell’evoluzione dell’intero settore automobilistico verso soluzioni più sostenibili senza compromettere le prestazioni adrenaliniche amate dagli appassionati delle muscle car.