In casa Renault ci sono tante novità esaltanti sul fronte del mercato. La nuova Clio non fa eccezione. Ecco come sarà.
Il marchio Renault osserva attentamente il mercato e quelle che sono le mosse da fare in maniera da evitare errori e problemi. Il futuro è l’elettrico, come ha ben capito il CEO Luca De Meo che non è mai stato entusiasta di questa tecnologia, da cui sa che però non ci si può esimersi. Per il momento però, non c’è alcuna intenzione di piegarsi all’elettrico in senso assoluto e il termico che resta un punto centrale del mercato.
In tal senso, la conferma ci arriva dalla nuova Renault Clio che, oltre ad offrirci spunti interessanti sul fronte del design degli interni e degli esterni, ha deciso di stupire tutti sul fronte dell’offerta dei motori. A questo punto, andiamo a dare un’occhiata a ciò che la casa della Losanga ha deciso di metterci a disposizione.
Pensate che della Renault Clio sono stati prodotti ben 16 milioni di esemplari, il tutto nei suoi 33 anni di vita, dati che ci fanno capire al meglio quanto successo possa aver avuto questa vettura. Ora è stata presentata la sua quinta generazione per la quale c’erano grandissima attesa ed interesse. Siamo certi che anche questo modello possa assolvere al meglio il suo compito.
Renault, ecco la nuova Clio
La prima notizia che la riguarda è che la Casa francese ha deciso di non puntare su una full electric come sta facendo la gran parte della concorrenza, confermando sul nuovo modello le motorizzazioni tradizionali che sono largamente le preferite dalla clientela. Il modello di partenza viene offerto con un motore 1.0 tre cilindri che può essere scelto dal cliente con una potenza di 65, 90 e 100 cavalli, ovviamente in base a ciò che si vuole spendere.
Tuttavia, l’offerta non si conclude di certo qui, visto che la Renault propone anche un turbodiesel 4 cilindri da 100 cavalli 1.5. Si tratta di una scelta curiosa da parte del marchio dal momento che, soprattutto in Francia, le vendite del motore a gasolio sono ai minimi storici. Su altri mercati europei, invece, continua a essere gradito e non poco.
Il tre cilindri benzina da 100 cavalli può essere scelto anche accoppiato ad un GPL, anche se il top di gamma resta l’ibrido E-Tech da 145 cavalli che sul fronte delle prestazioni non ha rivali.
Per quanto riguarda l’abitacolo, esso si basa sulla sostenibilità e sulla tecnologia, con un grande utilizzo di materiali riciclati come il Tencel, fatto per il 60% con fibre modali, con origine biologica e cellulosa di legno. La pelle è stata del tutto eliminata.
Per quanto riguarda i prezzi, si parte da 17.250 euro per la versione di base, mentre la più costosa viene 26.550 euro ed è la Esprit Alpine, Full Hybrid e con una spinta massima di ben 145 cavalli. Ci sono varie formule di acquisto delle quali potrete far uso per un modello a dir poco unico che si è rinnovato con l’obiettivo di mantenere il successo che lo ha sempre contraddistinto nei vari restyling.