Continuano i lavori per collegare due città italiane con una linea metro tutta nuova, il progetto è ambizioso. Ecco di quali località si tratta stavolta…
Il servizio di metropolitana in tante città italiane ha bisogno di essere rinnovato. Al di là di tanti episodi legati alla sicurezza – qualche giorno fa a Roma è stato aggredito lo YouTuber Cicalone dalle famose gang di borseggiatori che tormentano i pendolari in metro ogni santo giorno – è necessario che alcune linee nelle maggiori metropoli del nostro paese siano potenziate, così da spingere sempre meno gente a ricorrere ai mezzi individuali.
Per fortuna i progetti non mancano, come quello che andiamo a scoprire oggi che riguarda una delle città più orientate verso il potenziamento del trasporto pubblico in Italia: questa grande città conta milioni di abitanti e con cinque linee e 113 stazioni in tutto può sicuramente fare del lavoro extra per rendere ancora più capillare il servizio offerto agli utenti.
Potenziando il sistema sotterraneo dei trasporti, quindi, questa città potrà stimolare sempre più persone a lasciare a casa la macchina dato che la meta che devono raggiungere si potrà visitare anche pagando un semplice abbonamento all’ATM. Si, questo vale anche se la meta in questione è in un’altra città. Vediamo subito qual è il progetto e perché è così importante.
Stiamo parlando della Metro M5 di Milano, la nuova linea che è stata inaugurata ufficialmente nel 2015 e che è già arrivata a contare oltre 119mila passeggeri giornalieri per 43.537.308 all’anno, un flusso di persone enorme che per ovvie ragioni va gestito nel modo migliore. La linea nota anche come “lilla” per il colore delle sue stazioni conta 19 fermate ma sarà presto potenziata ulteriormente.
Il prossimo anno salvo intoppi dovrebbero partire i lavori autorizzati nel 2016 per potenziare questa linea in modo che connetta Milano con Monza: il progetto è ambizioso e intende collegare i due centri abitati con dodici nuove fermate che da Cinisello Balsamo, con capolinea Testi-Gorky portano i viaggiatori fino a Monza, con capolinea Ospedale San Gerardo.
Per ultimare i lavori che dovrebbero durare sette anni – fino al 2032 salvo ritardi perciò – è prevista una spesa di un miliardo e 125 milioni di euro, una cifra enorme che però d’altro canto porterebbe il sensibile vantaggio di poter viaggiare come pendolari tra le due città ai lavoratori, facilitare gli spostamenti ai turisti e, in generale, rendere l’accesso a Monza da Milano molto più veloce.
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