Adesso la Dacia Duster sarà in commercio con il motore preferito dagli automobilisti: risparmio garantito, pagherai pochissimo.
La Dacia Duster è uno dei modelli più venduti sul mercato per quanto riguarda il segmento dei SUV, particolarmente apprezzato anche in Italia. Il merito è certamente della grande qualità dei modelli dell’azienda rumena, che può contare sull’esperienza e sulle risorse dal punto di vista tecnico di un colosso come Renault, ma soprattutto di un prezzo che ha pochi eguali su piazza. Dacia è tra i pochi marchi che è riuscito a tenere il passo con i modelli low cost provenienti dalla Cina e a conquistare un’enorme fetta di pubblico.
Un grande slancio, inizialmente, è stato dato dalla scelta dell’azienda rumena di continuare a mantenere importanti investimenti sui veicolo termici, in un momento in cui gran parte delle rivali hanno puntato in modo massiccio sull’elettrico. Oggi anche Dacia si è aperta al futuro e alle zero emissioni, ma continua a mantenere grande versatilità per quanto riguarda la scelta di motorizzazione dei propri modelli. Anche l’azienda rumena deve però fare i conti con le esigenze di mercato e le nuove normative che prevedono un ruolo sempre più marginale per i motori tradizionali, sino a quella che al momento sembra una scomparsa già segnata.
Dacia Duster, la versione col motore più economico
Xavier Martinet, responsabile vendite e marketing di Dacia, ha chiarito quali sono le intenzioni del colosso rumeno per quanto riguarda il futuro. L’azienda ha infatti deciso di continuare a puntare con importanza sui motori Gpl, che tante soddisfazioni hanno dato sul mercato (Dacia nel nostro paese guida la classifica di vendita dei veicoli con questa tecnologia). Il GPL permette importanti risparmi rispetto ai consueti modelli a diesel e benzina, e per questo è particolarmente apprezzato dagli automobilisti e Dacia intende mantenerlo nel proprio listino sin quando le normative europee (che continuano a spingere per lo stop alla produzione dei motori a combustione entro il 2035) lo consentiranno.
Proprio il diesel, invece, sembra destinato ad uscire dai piani futuri dell’azienda. Martinet lo ha definito superato, e infatti Dacia si prepara a mantenere questo tipo di modelli solo in Marocco, mentre invece in Europa non sarà più commercializzato. Per quanto riguarda l’elettrico invece, nonostante come detto vi sia stata un’apertura e sia arrivata la prima Dacia Spring a batteria, l’azienda continua ad essere cauta e per il momento non sono previsti nell’imminente nuovi modelli a zero emissioni nel listino dell’azienda.