La nuova auto sportiva giapponese è già nella storia: design cattivo e motore innovativo, è unica

Nel vasto panorama delle automobili, esistono destini che si intrecciano con la leggenda, veicolando un fascino intramontabile capace di attraversare le epoche. Tra queste, si distingue con maestosità la sportiva giapponese, un’entità meccanica che con il passare degli anni ha saputo coltivare un irresistibile carisma. È un viaggio nel tempo, un susseguirsi di generazioni di appassionati e di asfalto consumato, a rendere omaggio a questa creatura di motori. La sua presenza persistente da decenni, è un incantesimo che sfida il trascorrere degli anni.

E in questa danza di motore e design, l’ultima versione potenziata si erge come il culmine di un’evoluzione continua, una sintesi di potenza, agilità e stile. È sufficiente accennare a questa icona delle strade per evocare nel cuore degli appassionati un sentimento di ammirazione e rispetto. La sportiva giapponese è una divinità moderna dell’automobilismo, un’entità che persiste nell’Olimpo dei motori, dove la sua presenza brilla con l’intensità di un’eterna fiamma. Con questa ultima edizione speciale, il brand nipponico punta alla massimizzazione dello spirito che incarna, piazzandola di diritto tra le instant car più desiderate.

MX-5 Miata RS è la massima espressione della sportiva di Mazda

Mazda MX-5 è un sogno divenuto realtà che ha catturato l’immaginazione di milioni di appassionati in ogni angolo del globo nel corso della sua lunga storia. Questa sportiva, con il suo carisma intrinseco, ha fatto sognare intere generazioni di appassionati di motori. In ogni paese, in ogni curva, la sua storia di trionfo commerciale continua a intrecciarsi con i sogni di chi desidera solcare l’asfalto con eleganza e grinta. L’ultima novità Mazda è stata svelata al Salone dell’Auto di Tokyo 2024 con la sorpresa della versione speciale MX-5 Miata RS.

Le indiscrezioni non trapelano, a differenza delle foto che ritraggono una MX-5 davvero aggressiva nel design e negli accessori. Ciò che è certo è che andrà in promozione, partendo dal solo mercato giapponese per poi eventualmente espandersi negli altri mercati. Sarà venduta e commercializzata con il brand Mazda Spirit Racing, marchio dell’azienda di Hiroshima dedicato alle vetture destinate al mondo delle competizioni. Infatti i miglioramenti estetici e tecnici non sono semplici esercizi di stile, bensì prendono spunto dalla esperienza maturata nella Super Taikyu Series, il campionato GT giapponese.

All’interno della spider giapponese troviamo un allestimento minimale in stile racing, con sedili Recaro con cinture a 4 punti, volante rivestito in alcantara, scarico sportivo e un impianto dedicato firmato Brembo. Le linee restano le medesime della versione che già conosciamo, ma abbellita di varie decalcomanie sopra una vernice grigio pastello. Non trapelano notizie riguardo al motore, ma dubitiamo possa essere lo stesso 2.0 turbo nella declinazione da 184 CV, chissà che non sia il celebre Wankel rotativo sempre caro al brand del Sol Levante.