Aria di rivoluzione in casa Porsche: brutte notizie per i conservatori che dovranno abituarsi a questo cambiamento riguardante il motore
I tempi stanno cambiando e i marchi si dividono in due categorie, quelli che lo hanno capito e fanno in modo di accettare il cambiamento scendendo a compromessi – come Ferrari che ha inventato un sistema per replicare il rombo dei V8 e V12 anche con motori elettrici – e quelli che resistono ostinatamente sperando in un cambio delle regole all’ultimo momento, vedi Bugatti che non ha nemmeno un’elettrica nel listino. Parliamo ovviamente della transizione ecologica.
Benché all’interno dell’Unione Europea si fatichi a trovare una quadratura, è ormai evidente che a partire dal 2035 salvo ripensamenti dell’ultimo minuto non ci saranno più automobili diesel o a benzina sul mercato e questo costituisce un importante problema per molti brand, costretti a rivedere la propria produzione praticamente da zero. Case che producono auto sportive come Audi, Maserati e Koenigsegg stanno già cercando soluzioni.
Una casa come Porsche che tra le prime ha presentato una supercar elettrica – la Taycan è uscita nel 2019 – non ha molte difficoltà ad adattarsi tutto sommato. Lo ha dimostrato presentando una versione sostenibile di una supercar che mai avremmo pensato di poter guidare anche in questa configurazione. Vediamo assieme di che vettura si tratta.
Porsche diventa ibrida
Il modello in questione è la storica Porsche 911, una delle auto sportive più longeve di sempre con i suoi ben sessantuno anni di età ma che mai prima d’ora era stata proposta con un motore simile. Il suo propulsore boxer situato posteriormente, come da tradizione, non è mai stato diverso dal classico quattro cilindri a carburante. Ma ora cambia tutto!
Per la prima volta, Porsche prende in mano la situazione proponendo una Porsche 911 T-Hybrid con un motore termico associato all’elettrico, una decisione pronta a sconvolgere i clienti. Dal punto di vista stilistico, l’auto – potete vederla in foto – vanta un’aerodinamica leggermente rivista con ampie prese d’aria frontali. Il mezzo presenta qualche novità, per esempio il tasto di accensione si trova a sinistra dello sterzo.
Il nuovo motore che è chiaramente la parte più interessante della faccenda è un Boxer a quattro cilindri da 3,6 litri associato ad una batteria da 400 Volt. Il sistema lavora con efficacia, permettendo tra le altre cose di scaricare i gas del motore con un turbocompressore che aggiunge 15 cavalli di potenza per un totale di 541 cavalli, rendendo l’auto più potente della 991 standard nonostante il peso di cinquanta chilogrammi extra rispetto al modello base.
L’auto ha anche sospensioni modernizzate per reggere il peso extra, scatta da zero a cento in tre secondi e mezzo e non è limitata elettronicamente, per fortuna, potendo toccare i 312 chilometri orari. Cresce ovviamente anche il prezzo che è salito a 133.686 euro per la vettura, già ordinabile sul sito ufficiale del marchio di Stoccarda.