La mercedes-benz w 196 r streamliner venduta all’asta per 51 milioni di euro: un record

Un evento significativo nel mondo delle aste automobilistiche è avvenuto recentemente con la vendita della Mercedes-Benz W 196 R Streamliner. Venduta per una cifra record di 51.155.000 euro, questa vettura si posiziona come la seconda auto più costosa mai venduta in un’asta. La transazione è stata gestita da RM Sotheby’s e ha attirato l’attenzione di collezionisti e appassionati di automobilismo di tutto il mondo.

Un pezzo di storia esposto per decenni

La Mercedes-Benz W 196 R Streamliner, un autentico tesoro automobilistico, è stata donata nel 1965 da Mercedes-Benz al Museo dell’Indianapolis Motor Speedway. Qui è rimasta in mostra per ben 59 anni, mantenendo intatta la sua allure esclusiva. Durante questo lungo periodo, ha partecipato solo a eventi selezionati come i rinomati Concours di Pebble Beach e Amelia Island. L’importanza del suo stato di conservazione e la sua rarità hanno fatto sì che questa vettura diventasse un oggetto di culto tra gli appassionati di motori e i collezionisti di automobili storiche.

I commenti di Augustin Sabatié-Garat, responsabile del mercato EMEA di RM Sotheby’s, sottolineano l’unicità di questa auto: “Una vettura molto rara, con una documentazione storica eccezionale e unica disponibile in mani private.” Questo aspetto della sua provenienza ha certamente influenzato l’interesse attorno alla vendita, rendendola un’occasione imperdibile per gli intenditori del settore.

La storia delle corse della w 196 r e del suo sviluppatore

La W 196 R non è solo un’opera d’arte automobilistica, ma anche una macchina da corsa con una storia ricca e affascinante. Inizialmente, questa monoposto ha corso a ruote scoperte, con alla guida il leggendario pilota Juan Manuel Fangio durante il Gran Premio di Buenos Aires. Questo primo utilizzo desta l’interesse degli appassionati per le origini di un modello che ha segnato un’epoca.

Secondo Sabatié-Garat, il motore originariamente montato sulla vettura era un 3.0, che è stato sostituito da un 2.5 al suo rientro in Europa, per conformarsi ai regolamenti sportivi in vigore. La progettazione della W 196 R è stata curata dall’ingegnere Rudolf Uhlenhaut, che ha ideato una monoposto innovativa dotata di un telaio tubolare leggero, un aspetto all’avanguardia per l’epoca e decisivo per il successo dell’auto nelle competizioni.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Mercedes-Benz decise di rientrare nel mondo delle corse automobilistiche. Con il debutto della W 196 R nel 1954, la casa automobilistica tedesca riaccese il mito delle Frecce d’Argento, rappresentando un periodo di trionfi e di innovazione tecnologica in Formula 1 che ha influenzato profondamente la storia dell’automobilismo.

Il mercato delle auto storiche e le aste contemporanee

La vendita di vetture storiche come la Mercedes-Benz W 196 R Streamliner riflette un panorama in continua evoluzione nel mercato delle auto d’epoca. Il crescente interesse da parte di collezionisti e investitori sta trasformando il settore delle aste, rendendo le auto rare sempre più ricercate. Questo fenomeno non si limita solo ai modelli iconici del passato, ma coinvolge un’intera gamma di veicoli storici, ognuno con la propria storia e importanza.

Le aste come quelle organizzate da RM Sotheby’s offrono un palcoscenico unico, dove storie di grande valore vengono narrate attraverso le vendite di queste automobili. Ogni evento rappresenta un’opportunità per il pubblico di assistere a transazioni che non riguardano solo il valore monetario, ma anche l’eredità culturale e sportiva che queste vetture portano con sé. L’interesse crescente per le auto storiche è evidente e continuerà a plasmare il mercato nei prossimi anni, rendendo eventi come questo sempre più significativi per appassionati e professionisti del settore.

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