In passato la FIAT fu in grado di progettare uno dei migliori motori mai visti in tutto il mondo, con il suo segreto che è pazzesco.
Nel corso della propria storia, risulta evidente come la FIAT si sia imposta nell’immaginario collettivo come una delle più grandi realtà a livello mondiale. Un colosso che ha dimostrato di poter dare vita a una serie di veicoli a basso costo e che allo stesso tempo fossero in grado di dare vita a delle vetture di eccellente livello e prestazioni.
Trattandosi però di un marchio antico e iconico, anche la casa piemontese in passato aveva iniziato con le competizioni. La FIAT era vista come un simbolo di velocità, tanto è vero che in tutto il mondo si sognava di poter mettere le mani su uno di questi modelli, con queste che erano delle auto in grado anche di stabilire dei record pazzeschi.
Anche i nomi molto spesso richiamavano a uno stile e a delle possibili imprese straordinarie, senza badare a possibili rivolte anche di tipo religioso. Tutto ciò lo si vede con il caso della Mefistofele, una vettura incredibile che il 12 luglio 1924 apparve per la prima volta in strada e si tratta di una delle quattro ruote più leggendarie di sempre per la FIAT.
A dare vita a questo incredibile modello fu l’ingegnere britannico Ernest Eldridge, con questi che era un grande appassionato di automobilismo, ed era convinto che si potesse migliorare ancora di più la favolosa FIAT SB4 del tempo. Per poter fare serviva però rinnovare il motore all’interno, scegliendo così di inserire addirittura il propulsore che era utilizzato per gli aerei.
Il quel giorno di luglio del 1924, la Mefistofele si presentò al circuito di Arpajon, in Francia, e diede vita a un record pazzesco per il tempo, dato che toccò i 234,98 km/h. Numeri che negli anni ’20 sembravano impossibili e che dimostrò di poter accrescere sempre di più il proprio palmares grazie ai primati di Monthlery nel 1925, dove superò i 200 km/h sui 5 e 10 km lanciati, e poi arrivò a 206 km/h sulle 5 miglia lanciate, poco più di 8 km.
In occasione dei 100 anni del primo storico record di questo gioiello, la FIAT ha deciso di aprire le porte del Centro Storico FIAT. Per potervi entrare, e ammirare anche questo splendore, ci sarà tempo venerdì 12 luglio dalle 15 alle 19, e poi sabato 13 e domenica 14 dalle 10 alle 19, un evento da non perdere.
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