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Italia da record, ma non c’è nulla da festeggiare: mani nei capelli per gli automobilisti

Il 2023 è stato un anno da record per gli automobilisti italiani, ma nessuno ha nulla da festeggiare per simili traguardi.

Il mercato automobilistico negli ultimi anni non ha di certo vissuto il proprio momento più florido, considerando infatti come prima la Pandemia per Covid-19 del 2020 e poi la guerra tra Russia e Ucraina hanno generato non pochi problemi. I costi delle vetture a quattro ruote inoltre si sono impennati, generando così un sempre più attivo mercato dell’usato.

Triste record per gli automobilisti italiani (Canva – flopgear.it)

Nonostante molti Comuni stiano cercando di migliorare quanto più possibile i propri mezzi pubblici, non ci sono dubbi sul fatto che ancora oggi la maggior parte degli italiani preferisca utilizzare il proprio mezzo privato. Nonostante il rischio di rimanere imbottigliato nel traffico, il proprio veicolo fa sì che si possa scegliere il tempo di partenza preferito.

Purtroppo però questo molto spesso causa non pochi disagi, considerando infatti come il traffico sia in aumento nelle grandi città e soprattutto è noto come quasi sempre ci sia una persona su ogni vettura. Un disagio che va a influenzare in modo altamente negativo anche l’impatto che le automobili hanno sull’ambiente.

Per questo motivo le istituzioni stanno facendo di tutto per aumentare i controlli sugli automobilisti, in modo tale quantomeno da poter regolare la loro tenuta in strada. Il 2023 ha visto un record pazzesco di multe, con queste che infatti sono state ben superiori rispetto al 2022, ma c’è un particolare dato che porta gli automobilisti del Belpaese ad avere realizzato un poco edificante record europeo.

Autovelox in Italia: record europeo nel 2023

Indubbiamente uno degli aspetti che ha portato a un così sensibile aumento delle multe per autovelox in Italia è il fatto che questi dispositivi sono diventati sempre più comuni nel Belpaese. I dati infatti mostrano come nel 2022 siano stati solo poco più di 400 mila i guidatori multati per eccesso di velocità, mentre nel 2023 si è superato quota 700 mila.

Autovelox (Ansa – flopgear.it)

Non è possibile credere che sia cambiato così tanto lo stile di guida in soli 12 mesi, anche perché i dati su incidenti e decessi sono in calo rispetto al 2022. Ormai è chiaro come il numero in Italia di autovelox sia esorbitante, ma ora c’è anche la possibilità di poter essere certi del fatto che si tratti di un record europeo.

In Italia infatti ci sono la bellezza di 11.130 autovelox sparsi in tutta la Penisola, in modo omogeneo da Nord a Sud. Il risultato è davvero spaventoso, considerando infatti come tra le grandi nazioni del Vecchio Continente il secondo posto sia in mano alla Gran Bretagna con soli 7700 autovelox.

I dati mettono ancora di più in evidenza con in Italia si utilizzi forse in maniera eccessiva questo strumento anche con il confronto con Germania e Francia. La prima infatti vede un totale di 4700 autovelox sul proprio territorio, mentre i cugini transalpini si limitano solo a 3780. Questo dunque comporta anche a un record di multe e di incassi. In totale infatti il 2023 ha comportato una spesa da parte degli automobilisti per oltre 75 milioni di Euro nelle principali 20 città italiane, il che corrisponde a un 61% in più rispetto ai 47 del 2022. Il record è di Firenze, con una spesa di 23,2 milioni di Euro per multe causate da autovelox.

Francesco Domenighini

Sono Francesco Domenighini, sono nato a Brescia il 29/03/1995, e ho iniziato a scrivere con la pagina di calcio internazionale Footbola.it. Dal 2021 scrivo libri a tematica sportiva, in particolare di motori come "Le leggende della Formula 1" e "Ferrari: Storia di una passione rampante". A luglio uscirà il mio decimo libro "Mercedes: leggenda di una stella". Lavoro per Web 365 da gennaio 2022 e dal 2024 conduco la trasmissione "Zona 300", dedicata al mondo del motorsport, su Well Tv, canale 810 di Sky.

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