Incentivi auto, il Governo rivede tutto: l’annuncio del ministro

Pronti grossi cambiamenti che riguardano gli incentivi auto, con i clienti che rimangono stupiti per le continue novità.

Il 2024 è ormai iniziato da diverse settimane, ma nonostante questo non si ha modo di avere una linea guida comune sul mercato delle auto a livello europeo. Ogni nazione sembra scegliere una strategia diversa e anche i bonus e gli incentivi a loro volta non possono seguire uno stile univoco.

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Come cambiano gli incentivi auto del Governo (Ansa – flopgear.it)

Mai come in questi anni si sta facendo di tutto e di più per poter dare vita a una mobilità che possa essere quanto più elettrica possibile, soprattutto per gli spostamenti in città. Questo permette così di muoversi in modo ecologico, senza inquinare e migliorando così la situazione drammatica di molte metropoli per quanto concerne le polveri sottili.

In questo modo i Governi hanno deciso di puntare moltissimo su incentivi auto per l’acquisto di veicoli elettrici, con questi che sono quelli che presentano i maggiori sconti. Una scelta che però per il momento non paga, in quanto il valore di queste vetture rimane nettamente superiore rispetto alle varianti termiche e inoltre le prestazioni sono decisamente deludenti.

Ecco dunque come mai i cittadini di tutto il mondo per il momento sono ben lontani da attuare una loro personale transizione ecologica. In Italia si aspetta marzo 2024 per poter dare il via definitivo agli EcoBonus, con la possibilità di ridurre il prezzo della propria auto elettrica fino a 13.750 Euro. I ritardi non stanno avvenendo solo in Italia, ma i cambiamenti degli incentivi stanno mettendo in crisi anche il mercato automobilistico francese.

Cambiano gli incentivi auto in Francia: bonus ridotti

La Francia è una della nazioni che sta cercando quanto più possibile di venire incontro alle esigenze dei cittadini per il cambio della propria auto, tanto è vero che è nato anche il Leasing sociale. Si tratta di un aiuto che lo Stato garantisce ai propri abitanti che vivono con un reddito basso e che dunque faticano a pagare una nuova auto.

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Christophe Bechu, Ministro francese della Transizione ecologica (Ansa – flopgear.it)

Proprio perché vi è anche la necessità di aiutare le persone meno abbienti, la Francia ha deciso di cambiare in modo sensibile i bonus per l’acquisto di auto elettriche. Infatti ora saranno i ceti sociali più ricchi a dover fare un passo indietro, con il “bonus écologique” che per coloro che hanno un reddito superiore ai 15.400 Euro all’anno che passa da 5000 a 4000 Euro.

Va detto che al di sopra di questo reddito rientrano anche coloro che guadagnano anche meno di 1400 Euro al mese, dunque non si può di certo parlare di miliardari. Per coloro che invece presentano un reddito inferiore, il bonus sarà sempre di 7000 Euro. A spiegare il perché di questa decisione è stato il Ministro della Transizione Ecologica, ovvero Christophe Bechu.

Quest’ultimo infatti ha deciso che il modo migliore per poter rimanere all’interno dell’investimento complessivo di 1,5 miliardi di Euro è quello di abbassare gli incentivi. In questo modo con 20 mila Euro saranno finanziate cinque e non più quattro auto elettriche, aumentandone così il numero nelle strade transalpine. I Governi stanno facendo la propria parte, ma ora le caratteristiche di queste vetture dovranno per forza migliorarsi.

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