Dalla Corea in arrivo un crossover dall’ottima qualità e dal prezzo contenuto che potrebbe mettere in difficoltà la Duster.
La Corea del Sud è pronta a conquistare il mercato con un nuovo crossover di grande qualità e dal prezzo accessibile. Trema dunque la Dacia che, con il suo Duster finora ha dettato il passo per numero di vendite per quanto concerne il segmento. Ma cosa dobbiamo attenderci dall’auto asiatica che dunque lancia il guanto di sfida alla rivale europea?
Sta per approdare nei concessionari italiani un crossover fresco di restyling. Dal look più contemporaneo rispetto alla versione precedente, e con tutti i sistemi di assistenza alla guida necessari per essere in linea con la normativa imposta dalla Commissione Europea che entrerà in vigore a partire dal prossimo 7 luglio, viene proposto in tre allestimenti ad un prezzo davvero imperdibile, reso, tra l’altro, ulteriormente allettante dagli incentivi statali.
Tra le novità della nuova Hyundai Bayon, nuovo gioiello del colosso coreano, spiccano un nuovo frontale con una firma luminosa Seamless Horizon; ritoccati pure il disegno del paraurti posteriore e dei proiettori, così come quello dei cerchi da 16 o 17 pollici. L’auto è ovviamente è equipaggiata con tutti gli ADAS come il mantenimento della corsia, la frenata d’emergenza, il rilevamento di pedoni e ciclisti, il monitoraggio delle condizioni del conducente e il cruise control.
Aprendo le portiere si nota un evidente passo avanti in termini di tecnologia utilizzata, ad esempio è stata implementata la strumentazione digitale, così come il display per l’infotainment da 10,25 pollici, adesso predisposto per gli aggiornamenti OTA, sono state inserite due porte USB-C e una USB-A ed è stato migliorato l’impianto di illuminazione dell’abitacolo, oltre a quello audio rigorosamente a marchio Bose.
Per quanto riguarda la motorizzazione troviamo invece una soluzione 1.2 a benzina da 79 cv con cambio manuale a cinque rapporti; sempre a benzina, ma si sale di livello, abbiamo la variante 1.0 T-GDi da 100 cv con cambio manuale a sei marce; quindi, per chi desidera abbattere le emissioni, è già disponibile la mild-hybrid da 48 volt con cambio manuale o automatico DCT a sette rapporti; in arrivo invece, prossimamente, la bifuel benzina/GPL, declinata in tutte le versioni.
Per quanto riguarda la spesa si parte dai 21.150 euro della proposta base Xtech, acquistabile anche dai neopatentati, per raggiungere i 28.250 euro della XClass mild-hybrid. Se ci si affretta si può usufruire dell’offerta di lancio equiparabile all’Ecobonus, o volendo si può sottoscrivere il finanziamento con 2.610 euro di finanziamento, 36 canoni da 129 euro al mese e rata finale da 11.241 euro.
Anche tu hai difficoltà a ricordare dove parcheggi, non è vero? Questa app risolve il problema…
Honda Africa Twin, ecco il modello mini che fa impazzire a dir poco gli appassionati.…
I camper sono molto apprezzati, soprattutto da chi ama fare viaggi. Questo in particolare lo…
Ma quale SUV o fuoristrada, questo è un vero e proprio mezzo da guerra! Puoi…
Ma quali Ferrari, Porsche e Lamborghini, questa supercar arriva da un posto dove non ti aspetteresti…
Una supercar ha fatto una fine terribile. Nessuno si sarebbe mai aspettato che finisse in acqua…