Il mercato automobilistico potrebbe essere stravolta da una decisione ormai prossima del Governo. Cambia davvero tutto
Il mercato delle auto ed anche di moto e scooter non è fatto solo da domanda ed offerta. Anche le decisioni di un governo possono cambiare le carte in tavola. Si parla di incentivi, permessi, divieti e quant’altro possa far cambiare drasticamente il numero di modelli venduti e le modalità di circolazione.
Che lo si faccia per far vendere più vetture ad una casa automobilistica del proprio Paese o per invertire in qualsiasi altro modo il trend delle vendite, sono aspetti di cui tenere conto. Tuttavia, ogni decisione governativa viene presa in base alle esigenze del momento e alle prospettive di lungo periodo.
Una delle ultime notizie in merito, per esempio, è quella che arriva dagli Stati Uniti dove potremmo essere vicini a una svolta. Secondo quanto riportato da Reuters, nel Paese a stelle e strisce potrebbero esser allentate le restrizioni anti inquinamento racchiuse nella roadmap sulla riduzione delle emissioni per il 2030. Questo quindi consentirebbe agli automobilisti di potersi ancora rivolgere ad un mercato delle auto più vario, senza eccessivi vincoli per l’acquisto imminente di un’auto elettrica.
Negli Usa può cambiare tutto, la decisione
Le vetture elettriche almeno per ora non costano pochissimo anche negli Usa ed in questo modo chi compra può avere ancora ampia scelta sull’auto da acquistare. Una richiesta che sembra arrivi direttamente dalle case produttrici.
Anche negli Usa ci sarebbero dei rallentamenti per quanto riguardo le infrastrutture atte a sostenere la diffusione delle Auto elettriche. Un esempio è l’installazione e la presenza delle colonnine necessarie per la ricarica che, anche negli Usa, sembra procedere a rilento.
L’ente americano che si occupa della protezione ambientale, Environmental Protection Agency (EPA) ha richiesto da aprile del 2023 una diminuzione delle emissioni dei veicoli prodotti dal 2027 al 2032, del 56%. Il primo passo sarebbe quello di portare alla vendita del 60% delle auto elettriche entro il 2030 per poi arrivare due anni dopo, 2032, al 67%. A quanto pare però, questo piano potrebbe svanire.
Ad ogni modo, non sarà il Governo a prendere la decisione finale sull’allentamento della riduzione delle emissioni inquinanti ma la stessa EPA. Si ipotizza una diminuzione dell’entità delle emissioni fino al 2030 che potrebbe preludere, tuttavia, a un ritorno nei range stabiliti nel bienni 2030-32. Il sì dunque alla richiesta sembra vicino.
Una vicenda dunque intricata alla stregua di quanto avviene in Europa dove ancora si prova a rinviare il blocco alla vendita per le auto con motore termico fissato dalla UE per il 2035.