
Il conglomerato sudcoreano Hyundai sta per rivelare un significativo investimento di 20 miliardi di dollari negli Stati Uniti, che include la costruzione di un’acciaieria del valore di 5 miliardi di dollari in Louisiana. Secondo quanto riportato da CNBC, l’annuncio ufficiale avverrà oggi, con la partecipazione di Donald Trump, del presidente di Hyundai, Euisun Chung, e del governatore della Louisiana, Jeff Landry. Questo nuovo impianto avrà un impatto notevole sul mercato del lavoro locale, con l’assunzione prevista di circa 1.500 dipendenti e la produzione di acciaio di nuova generazione destinato a supportare i due stabilimenti automobilistici di Hyundai negli Stati Uniti, specializzati nella produzione di veicoli elettrici.
Investimenti e contesto commerciale
La decisione di Hyundai si inserisce in un contesto in cui i grandi gruppi internazionali stanno cercando di evitare dazi e conflitti commerciali, in vista della scadenza fissata per il 2 aprile. Tra i principali investitori stranieri che hanno recentemente visitato la Casa Bianca per presentare piani di investimento miliardari ci sono anche Taiwan Semiconductor Manufacturing Co e la giapponese SoftBank. Il CEO di Hyundai Motor, José Muñoz, ha affermato in un’intervista a Axios che “il modo migliore per Hyundai di affrontare i dazi è incrementare la localizzazione” delle proprie operazioni.
Competizione nel mercato dei veicoli elettrici
Hyundai, già uno dei principali venditori di veicoli elettrici negli Stati Uniti, si trova in diretta competizione con Tesla. L’azienda sudcoreana ha quindi scelto di rafforzare la propria presenza nel mercato americano, un passo strategico per consolidare la propria posizione nel settore delle auto elettriche.
Annuncio di esenzioni tariffarie
In un ulteriore sviluppo, Donald Trump ha annunciato che Hyundai non dovrà pagare alcuna tariffa in relazione a questo investimento, un aspetto che potrebbe favorire ulteriormente l’espansione della casa automobilistica nella regione.