Il brand Kymco ha sfoderato uno straordinario asso per combattere la concorrenza giapponese. Scopriamo il nuovo maxi scooter taiwanese.
Kymco, acronimo di Kwang Yang Motor Corporation, è una delle aziende più storiche di Taiwan. Nel 1963 per conto di Honda, iniziarono a commercializzare scooter motocicli e quad. Oggi vanta circa 3000 dipendenti, producendo oltre mezzo milione di mezzi all’anno nella factory di Kaohsiung. L’azienda ha anche fabbriche di produzione a Giacarta, in Indonesia; Petaling Jaya, in Malaysia; Shanghai, Changsha e Chengdu, nella Repubblica Popolare Cinese.
Oggi è un competitor, estremamente, competitivo nel mercato attuale degli scooter. Honda, con il suo SH, e Yamaha con il T-Max hanno raggiunto numeri da capogiro a livello globale. La Kymco non vuole essere da meno con la realizzazione di un maxi scooter. Si chiama Kymco CV-R5 e ha design futuristico. Non si tratta di un banale mezzo per la città ma di veicoli per l’avventura. Ricorda, in una veste diversa, la Husqvarna Norden 901. Rappresenterà un serio competitor per l’Honda X-ADV.
Il look accattivante da moto avventurosa nasconde un’anima urban. Potremmo dire che nel nuovo mezzo taiwanese si nascondono tanti stili, come dimostrano le grandi pedane e l’incavo tra il sedile del conducente e il serbatoio. Gode di un manubrio largo e comodo. Spicca uno scarico fortemente rialzato e degli pneumatici misti. Non teme nemmeno le superfici fuoristradistiche. E’ pioggia di offerte per scooter low cost.
Le caratteristiche tecniche del nuovo Kymco
Il CV-R5 gode di un nuovo motore 427 metri cubi di cilindrata e 40,2 Nm di coppia massima a 5.000 giri. Non è stato specificato se si tratta di un monocilindrico da 400 cm³ o di un piccolo bicilindrico in linea. C’è l’ABS e una illuminazione full LED. Il controllo della trazione e il controllo della velocità sono di serie e c’è anche un display TFT a colori.
All’anteriore presenta una forcella a steli rovesciati, mentre al posteriore viene usato un forcellone oscillante a due bracci con sistema PTM (Pivoting Torque Management). Il sistema ha lo scopo di compensare le forze di coppia con un piacere di guida estremo. L’impianto frenante a doppio disco all’anteriore e con un disco singolo al posteriore è più che valido. Sarà, certamente, presente alla prossima edizione dell’EICMA. Non è ancora stato annunciato a quanto sarà proposto sul mercato il Kymco CV-R5 ma non sembra voler scendere a compromessi. Sarà, certamente, più economico rispetto ai rivali giapponesi.