L’intelligenza artificiale prende sempre più piede nella nostra società, ecco cosa sta accadendo nelle ultime ore.
Il mondo sta cambiando. Lo vediamo attraverso l’intelligenza artificiale, che piano piano sta invadendo praticamente ogni settore commerciale. Ovviamente quello dell’informatica, ma la connettività dei cellulari e dei computer sta toccando praticamente ogni prospettiva professionale degli esseri umani, e questo da un po’ di tempo a questa parte, e la prospettiva di un utilizzo sempre più marcato della tecnologia si sta facendo piede in ogni settore.
Ed evidentemente anche Google sembra aderire a questa nuova frontiera della tecnologia. Non che stupisca, dato che si tratta di un vero e proprio colosso della tecnologia e del web. Detto questo, cosa sta accadendo?
Non ci resta altro da fare che scoprirlo nelle prossime righe, vista e considerata l’importanza della novità che può certamente portare a un avanzamento dello sviluppo e dell’innovazione digitale davvero notevole.
Google, che novità: i dettagli
Nelle ultime ore è stato registrato un investimento straordinario di 5 miliardi di dollari da parte di Alphabet, un’azienda statunitense a cui, dal 2015, fa capo anche Google. L’investimento è legato a Waymo, e l’obiettivo è quello di arrivare al più presto alla realizzazione di automobili capaci di andare su strada in maniera interamente autonoma. Il direttore finanziario di Alphabet, Ruth Porat, ha rivelato che il progetto verrà avviato a Los Angeles e Austin, luoghi in cui evidentemente vi sono le condizioni ideali per quanto riguarda la segnaletica e la strada stessa e per rendere ottimale il ‘dialogo’ fra automobile e e mondo esterno.
L’obiettivo è quello di arrivare a fine anno con un ancor più efficiente servizio di robotaxi. Quest’investimento plurimiliardario arriva in un momento nel quale Alphabet sta provando a crescere nettamente dal punto di vista dello sviluppo dell’intelligenza artificiale, e proverà a progredire anche con l’appoggio di una società come Waymo, dotata di sistemi di guida autonoma molto sofisticati. Ricordiamo che Waymo ha più di 600 robotaxi distribuiti negli Stati Uniti ed è attualmente l’unica azienda a guida autonoma dotata di robotaxi senza conducente e disponibili commercialmente nel territorio USA.
Si tratta quindi di un investimento logico e mirato, per quanto notevole, da parte di Alphabet. Google (e non solo) godrà non poco di quest’acquisizione nei prossimi anni, nella soperanza di poter usufruire di un mercato sempre più avviato verso un futuro predominante in svariati settori commerciali. A partire da quello automobilistico, che fra le altre cose da un po’ di tempo a questa parte ha portato alcuni colossi dell’informatica alla realizzazione di vetture connesse di ultima generazione.
