John Elkann non è il più ricco. Il presidente di Stellantis è stato superato, e non da un altro membro della famiglia Agnelli.
Quando si pensa alla FIAT è innegabile pensare alla famiglia Agnelli, da oltre un secolo legata in modo viscerale all’azienda torinese. Il capostipite Giovanni fu tra i fondatori della principale casa automobilistica italiana, poi fu il compianto Avvocato, Gianni, a guidarla con lungimiranza e a renderla uno dei simboli del boom economico e del made in Italy nel mondo. Oggi, a rappresentare la nota famiglia di imprenditori è John Elkann, nipote di Gianni Agnelli e erede designato dell’impero di famiglia (che oltre a FIAT comprende numerose altre attività).
John Elkann è oggi presidente di Stellantis (il gruppo di cui la FIAT fa parte), e amministratore delegato di Exor, holding che ha tra i suoi interessi (oltre a Stellantis) altre importanti realtà in diversi settori, dalla Juventus al Gruppo GEDI e al The Economist per quanto riguarda l’editoria. Il patrimonio di Elkann, come si può facilmente immaginare, raggiunge cifre esorbitanti. Secondo una classifica stilata da Forbes, l’erede di casa FIAT arriverebbe a ben 1,7 miliardi. Eppure, c’è chi nell’orbita della casa torinese guadagna più di lui. E la cosa sorprendente, e che non si tratta di un altro membro della famiglia Agnelli.
John Elkann non è il più ricco
Il legame tra FIAT e Ferrari dura ormai da decenni ed è ben noto a tutti, così come noto è il fatto che la “rossa” abbia mantenuto la propria autonomia non entrando a far parte di Stellantis come il resto delle aziende automobilistiche della famiglia Agnelli. Come i più sapranno, John Elkann è tutt’ora il presidente dell’azienda di Maranello. Eppure, c’è chi supera l’incredibile patrimonio del numero uno dell’azienda.
Si tratta di Piero Ferrari, figlio del mitico Enzo, fondatore dell’azienda. L’erede del Drake detiene il 10.39 % delle quote della società, una percentuale che oggi ha l’esorbitante valore di 6,3 miliardi di euro grazie alla costante crescita del titolo Ferrari, che negli ultimi anni è passato dal valere 90 euro a superare abbondantemente i 300 euro, grazie agli straordinari risultati di vendita dei modelli di Maranello. Basti pensare che nell’economia della famiglia Agnelli il valore di Ferrari ammonta a 14 miliardi di euro, contro i “soli” 9,5 di Stellantis.
Piero Ferrari ha un patrimonio che ammonta a 7,6 miliardi, ben oltre quello del presidente, che vede invece le sue quote “divise” tra le diverse controllate. E’ lui dunque il “Paperone” dell’industria dei motori italiana
