Si inizia a parlare di una nuova Fiat 500 che sarà un netto passo in avanti rispetto ad oggi. Ecco cosa ne sappiamo al momento.
In casa Fiat si fanno piani importanti per il futuro, con tanti nuovi modelli che sono stati annunciati e che faranno il loro debutto nei prossimi anni. In primis, segnaliamo la nuova Panda, che verrà svelata l’11 di luglio prossimo, data alla quale mancano ormai tre mesi esatti. Fervono i preparativi per quella che sarà una vera e propria rivoluzione, dal momento che questo storico nome andrà a legarsi ad un SUV di Segmento B.
La Panda, per la prima volta, sarà elettrica, tecnologia che è ormai entrata in pianta stabile a far parte di casa Fiat, come confermato dalla 600e e dalla Topolino, vetture alimentate a batteria e svelate lo scorso anno. Inoltre, Stellantis ha deciso di investire una gran somma per rinnovare la 500 elettrica, che, come vedremo, non ha di certo scaturito un grande interesse sino ad ora, ma che vedrà il proprio prezzo calare molto presto. Scopriamo tutti i dettagli su di lei.
Fiat, tutto sulla nuova 500e in arrivo
La Fiat 500 è un’icona italiana, che è stata scelta, nel 2020, per diventare la prima auto elettrica nella storia della casa di Torino. Ebbene, Stellantis ha deciso di investire ora 100 milioni di euro nel lancio di una nuova 500e low cost, con l’obiettivo di renderla più appetibile alla clientela. In questi anni, la versione a batteria della 500 è stata un flop totale, che ha causato gravi perdite anche allo stabilimento torinese di Mirafiori, e c’è bisogno di una netta sterzata.
I suoi segreti saranno una piattaforma modificata ed una nuova batteria, con un doppio obiettivo. La casa di Torino vuole infatti renderla più economica e dotarla di maggiore autonomia, andando a risolvere i due più grandi problemi delle BEV della nostra generazione. La conferma di questo nuovo programma è arrivata direttamente dal CEO di Stellantis, vale a dire Carlos Tavares, che in queste ultime ore si è recato a Mirafiori per inaugurare la nuova linea di produzione del cambio elettrificato eDCT, parlando anche con i sindacati.
Lo scopo dell’incontro era quello di capire le intenzioni della holding multinazionale olandese in merito al sito di produzione di Mirafiori, un pezzo di storia dell’Italia e del nostro settore automotive in generale, che oggi è in enorme difficoltà e che vede la gran parte dei dipendenti ridotti in stato di cassa integrazione. L’obiettivo della 500e di nuova concezione è proprio quello di rilanciare lo stabilimento, nella speranza che questo piano di Fiat aumenti la richiesta di questo modello.
Secondo quanto emerso, l’obiettivo è riportare Mirafiori ad oltre 200 unità prodotte l’anno, un numero molto ambizioso, ma tanto dipenderà proprio dai responsi che la 500e riuscirà ad ottenere. Al momento, non sappiamo quando la 500e low cost farà il proprio esordio, ma è chiaro che attorno a questo progetto ci sia grande curiosità da parte degli appassionati. Potrebbe essere l’alba di una nuova era.