Vi siete mai interrogati su quante Ferrari sfrecciano sulle strade del mondo? Non solo: vi siete chiesti quale sia effettivamente la percentuale delle mitiche rosse ancora in circolazione rispetto al totale delle auto vendute?
La risposta è sorprendente, come d’altronde i modelli stessi della casa di Maranello, che ha recentemente presentato la straordinaria F80. Scopriamo insieme i numeri affascinanti dietro a queste iconiche vetture.
Un dato clamoroso emerge dalle parole di Andrea Scioletti, a capo del programma usato di Ferrari, dove afferma che oltre il 90% della produzione complessiva della casa del Cavallino Rampante, ammontante a più di 300.000 auto, è ancora sulle strade. È facile immaginare che, dunque, più di 270.000 Ferrari siano a disposizione dei fortunati proprietari in tutto il mondo. Questa percentuale supera quella di altre marche illustri, con oltre l’80% delle Toyota che hanno più di vent’anni e il 70% delle Porsche 911 generate nel corso della storia.
La cifra è impressionante e mette ancora una volta in risalto la dedizione e l’attenzione maniacale con cui le vetture di Maranello sono costruite. È difficile dimenticare, però, che Toyota, la cui produzione ha mostrato un calo per la prima volta in quattro anni, fabbrica annualmente circa 10 milioni di auto. Dall’anno della sua fondazione, 1933, il colosso giapponese ha prodotto circa 300 milioni di veicoli. Troviamo quindi che la casa Ferrari ha realizzato un numero raro, circa 300.000 auto dal 1939—un millesimo di questo volume.
L’azienda di Maranello delinea la sua limitata produzione proprio per garantire che le sue auto rimangano uniche e preziose. Quale sarebbe il valore di una Ferrari se tutti possedessero lo stesso modello? Senza ombra di dubbio, molto sottovalutato. Così, ci si aspetta di avvistare numerosi modelli Toyota o talvolta qualche Porsche, ma almeno una volta sarebbe difficile incontrare una Ferrari, a meno che non ci si trovi in luoghi privilegiati come Montecarlo o Dubai.
Un giocattolo da collezione, non solo un’auto
La ragione della forte presenza delle Ferrari sulle strade è anche legata a un dato di fatto molto noto: chi acquista una supercar di Maranello di solito non la utilizza quotidianamente. La maggior parte del tempo, essa rimane custodita in garage, tirata a lucido per occasioni speciali. Per molti, possedere una Ferrari è più di un semplice acquisto – è un investimento. Non è raro trovare modelli in vendita con meno di 1.000 chilometri sul contachilometri.
I proprietari di Ferrari curano queste auto in modo scrupoloso, effettuando frequenti pulizie e lucidature. Ogni Ferrari è trattata con i guanti bianchi, sottoposta a controlli meticolosi, sia ordinari che straordinari. Immaginate però un mondo in cui ogni vettura ricevesse lo stesso grado di cure e attenzioni—il numero di auto che necessitano di assistenza meccanica sarebbe di certo molto più limitato.
Col tempo, molte Ferrari diventano talmente preziose da essere considerate oggetti di valore piuttosto che mezzi di trasporto. Capita quindi che, di quelle 270.000 Ferrari in circolazione, forse la metà, o anche meno, venga effettivamente guidata. Una situazione alquanto singolare, ma in un’ottica commerciale, rientra nei parametri del business. I collezionisti tendono a pazientare, aspettando il momento giusto, affinché il valore della loro auto raggiunga il livello desiderato.
Un futuro radioso per il Cavallino Rampante
Il prestigio di Ferrari si riflette non solo nei numeri, ma anche nel fascino e nell’appeal che la marca continua ad esercitare. Ogni modello presenta delle caratteristiche inimitabili, un design raffinato e prestazioni mozzafiato che lo rendono desiderabile da ogni appassionato di automobili. Il Cavallino Rampante ha costruito un brand solido, grazie a decenni di passione e ingegneria.
La continua innovazione di Ferrari, come dimostrato dalla recente presentazione della F80, significa che nonostante la scarsità di unità prodotte, l’interesse del pubblico non diminuisce. La domanda continua a rimanere alta e la reputazione del marchio è più che mai in crescita.
Insomma, che siano usate per eventi speciali o rimangano protette dai riflettori, le Ferrari non smettono di far sognare. Con numeri che lasciano senza fiato e un’aura di esclusività, queste vetture rappresentano la quintessenza del lusso automobilistico. Chiunque prenda il volante di una Ferrari, anche solo per un breve momento, sente di essere parte di una tradizione storica ricca di passione ed emozioni, una sensazione che molte altre marche semplicemente non possono eguagliare.
