La vita di Michael Schumacher è appesa ad un filo da ormai oltre un decennio, ed ora arriva una notizia negativa.
Il 29 dicembre del 2013, sulle nevi di Meribel, la vita di Michael Schumacher è cambiata in pochi secondi, a causa dell’impatto con una roccia durante una giornata sugli sci. Il sette volte campione del mondo di F1 non è più stato lo stesso da quel giorno, in un dramma che ha lasciato senza parole milioni di tifosi, ma anche di chi di motorsport non era interessato, e che aveva sentito parlare del Kaiser di Kerpen solamente al telegiornale o per via della fama che aveva ottenuto.
Schumacher è un simbolo, un idolo per generazioni e generazioni di appassionati, colui che ha costruito un impero in pista. Fu l’uomo della provvidenza, chiamato a Maranello per risollevare la Ferrari dopo quasi vent’anni di delusioni, ed a giudicare dai risultati, possiamo dire che abbia assolto alla perfezione il suo compito. La sua famiglia ha dovuto prendere ora una decisione dolorosa, ma non si poteva fare diversamente.
Schumacher, la moglie Corinna fa una scelta
Sulle condizioni di salute di Michael Schumacher c’è un silenzio assoluto, e nessuno sa nulla con precisione. Da quanto emerso in questi ultimi anni, si sa che il tedesco è in grado di respirare autonomamente, ma che non può parlare o muoversi, come se fosse prigioniero del suo stesso corpo, un dramma che è incredibile e terribile anche solo da immaginare.
Ebbene, viste le enormi spese a cui è chiamata la famiglia per rendere più dignitosa possibile la sua esistenza, la moglie Corinna Betsch ha deciso di vendere una gran quantità di beni personali, come dimostra l’asta in cui sono stati messi in palio ben 8 orologi della collezione di Schumacher, che hanno fruttato un guadagno di diversi milioni di euro. Sembra davvero incredibile parlare di cose di questo tipo, dal momento che il patrimonio del Kaiser di Kerpen ammontava a mezzo miliardo di euro prima del drammatico incidente sugli sci.
Secondo quanto riportato da alcuni tabloid, la famiglia di Schumy spenderebbe la bellezza di 7 milioni di euro l’anno per lo staff medico che segue la leggenda teutonica ed il mantenimento delle attrezzature utili a tenerlo in vita. A questo punto, l’unico bagliore di speranza viene tenuto aperto da una miracolosa scoperta scientifica, che potrebbe permettere a Michael di tornare alla vita di un tempo. La famiglia ed i tifosi continuano a crederci.