Il Motorsport è pericoloso e non lo scopriamo certo oggi. Basta un piccolo errore per ritrovarsi al suolo con fratture ovunque. Ecco cosa è accaduto ad un campione italiano.
I fan della MotoGP possono tirare un sospiro di sollievo per una delle leggende del motociclismo. In pista gli eventi negativi fanno parte della sfida. Le cadute sulle due ruote sono piuttosto frequenti. Non sempre i piloti si rialzano come soldati dopo aver sbattuto, violentemente, al suolo.
Tra i centauri più apprezzati della storia della motociclismo italiano c’è il romagnolo Andrea Dovizioso. Quest’ultimo, in otto stagioni in sella alla Ducati, è diventato un simbolo della casa di Borgo Panigale. In tre occasioni è arrivato, in classifica, alle spalle di Marc Marquez. Ai tempi il nativo di Cervera era al top, mentre la Desmosedici non era la scheggia imbattibile delle ultime annate. Andrea Dovizioso ha concluso la sua cavalcata sulla Rossa nel 2020 conquistando, al fianco di Danilo Petrucci, il titolo costruttori.
ll forlivese si è sempre distinto per la sua naturale propensione ad adattarsi alle caratteristiche del mezzo. Insieme a Stoner, Capirossi e Bagnaia è nel pacchetto dei ducatisti più forti di sempre. Dopo aver lasciato la MotoGP, il Dovi si fece convincere dal team satellite della Yamaha. Tornò in pista, nel 2021, diventando l’ultimo storico teammate di Valentino Rossi. Il passaggio sulla M1 del team Petronas non gli ha riservato particolari soddisfazioni.
Nel 2022 ha riprovato ad aiutare la squadra ad eccellere, ma non è riuscito a fare la differenza. I risultati attuali del team di Iwata, del resto, hanno palesato una atavica limitatezza tecnica della M1. Andrea ha salutato tutti e si è dedicato alla sua nuova vita in sella alle moto da cross. Da sempre lo sterrato ha rappresentato un pallino per il vincitore del campionato 125 del 2004.
Incidente spaventoso per Dovizioso
Il centauro romagnolo è rimasto nel cuore degli appassionati della MotoGP per le sue imprese. Ha vinto in carriera 24 gare, salendo sul podio in 103 occasioni. Numeri che certificano il valore assoluto del 38enne forlivese. Purtroppo in un allenamento sulla moto da cross, sulla pista di Terranuova Bracciolini, in provincia di Arezzo, il centauro è caduto in malo modo. La leggenda della MotoGP è stato subito trasportato, precauzionalmente, in elisoccorso all’ospedale fiorentino di Careggi dove gli è stata diagnosticata la frattura della clavicola destra.
Il centauro ha spiegato che ha riportato problemi al ginocchio, danni ai polsi e alle costole. Dopo una settimana molto tosta nell’ospedale di Sassuolo dove è stato operato. Andrea, finalmente, è tornato a casa ma se l’è vista brutta. Ha postato su Instagram un video per ringraziare tutti quelli che gli sono stati vicino in questa difficile situazione sul piano fisico.
Visualizza questo post su Instagram
Il pilota nel dettaglio ha raccontato: “Mi sono rotto la clavicola destra, mi hanno dovuto operare perché era messa un po’ male e mi hanno dovuto mettere a posto i legamenti dell’acromion. Le altre fratture, però, non sono niente di grave, ci vuole un po’ di pazienza. Mi sono rotto due costole, tre apofisi vertebrali, una piccola crepa nello sterno, ho fatto arrabbiare il nervo del ginocchio sinistro, ho avuto una piccola paresi del piede ma è già recuperato al 100%. Mi sono rotto il polso sinistro, ma in modo composto. E ho una piccola frattura dell’acetabolo del bacino e devo dargli del lei, dovrò usare la carrozzina per 2/3 settimane“. Ne uscirà fuori a testa alta, come ha sempre fatto in carriera nei momenti difficili.