Incredibile notizia nel mondo della mobilità, con i treni che ormai sembrano poter diventare solo un lontano ricordo.
Gli spostamenti tra le città stanno subendo una serie di sempre più evidenti cambiamenti, tanto è vero che i treni stanno cercando di diventare quanto più ecologici possibile. Lo si vede per esempio con la scelta della Regione Lombardia di unire Brescia con Edolo con un treno a idrogeno, con questo che partirà nei prossimi mesi.
Si tratterà di una delle più grandi innovazioni a livello nazionale, con i treni che stanno continuando a collegare da Nord a Sud lo Stivale. Sono tantissimi coloro che li utilizzano, anche se non mancano al giorno d’oggi le alternative che ne stanno limitando sempre di più l’utilizzo.
Lo si vede per esempio con il caso legato ad app del calibro di BlaBlaCar, dove degli automobilisti privati si offre di ospitare dei passeggeri per trasportarli in determinate città. Questo è tutto ampiamente legale in quanto i soldi richiesti dal guidatore sono solo un rimborso e soprattutto la logica dell’app è che la tratta sarebbe comunque stata percorsa dal guidatore in quegli orari.
Questo dunque è anche di grande aiuto per quanto concerne la riduzione delle polveri sottili, considerando infatti come siano moltissimi coloro che purtroppo usano l’auto da soli. Intanto però stanno per giungere delle nuove ed eccezionali innovazioni sul mercato automobilistico, con una creazione che rischia davvero di soppiantare i treni.
Swift Pod: nascono le auto del futuro
Per tanti anni ci si era domandati quando sarebbero nate quelle automobili in grado di differenziarsi e non poco da quelle attuali, compiendo così il fatidico salto verso il futuro. Ora il tutto è divenuto finalmente realtà e lo si può vedere con il caso dello Swift Pod, ovvero un veicolo che si evidenza con una forma del tutto diversa da quella odierna.
In un certo senso infatti sempre ripercorrere il progetto che fu portato avanti negli anni dai vagoni dei treni. Le dimensioni prevedono una struttura triangolare, con questo che permette di avere moltissimo spazio al proprio interno, rendendola così confortevole e allo stesso tempo sicura.
La scelta del nome è alquanto particolare. La Swift Pod infatti deriva dal nome di un uccello che dorme mentre vola, con il progettista Peter Stulz che ha pensato che questa sarebbe stata una bella immagine. Si tratterebbe così di un taxi del futuro, ma sulla lunga tratta. Al proprio interno non mancano anche una serie di servizi di ristoro, come per esempio un bar e una serie di schermi con i quali godersi film e serie tv.
L’intento dunque è quello di garantire il massimo della privacy e allo stesso tempo della comodità, andando così a bypassare il concetto di treno o di aereo. Il SwiftPod potrebbe essere una delle innovazioni più straordinarie di questi ultimi anni, con il progetto che è quello dunque di rinnovare la mobilità di tutti i giorni. L’elettrico è il futuro e chissà che dopo questo primo progetto non potranno nascere altri veicoli che andranno a riproporre il suo stesso stile.