La MotoGP ha sempre dato grandi spunti per lo sviluppo delle moto, con un colosso giapponese che ha trovato un’idea pazzesca.
Il MotoMondiale non è solo un modo perfetto per poter regalare un weekend di grandi emozioni agli appassionati e ai tifosi di tutto il mondo, ma si tratta anche di un luogo straordinario dove poter perfezionare le moto. Le grandi case inoltre hanno sempre beneficiato di questa competizione anche da un punto di vista del mercato, visto come si tratta di un palcoscenico e di una vetrina unica.
Il Giappone conosce perfettamente i grandi benefici che possono scaturire proprio dalla MotoGP, con Honda e Yamaha che per anni sono state dominanti. Purtroppo oggi i due colossi faticano come rare volte gli è accaduto in passato, tanto è vero che la realtà di Tokyo si trova in fondo al Mondiale e davvero senza possibilità di lottare anche solo per le prime dieci posizioni.
Una situazione alla quale nessuno avrebbe mai potuto credere solo fino a pochi anni fa. Per fortuna perĂ² gli studi vanno comunque avanti e si ha così la possibilitĂ di dare vita a delle moto che si migliorano nel corso del tempo, con la MotoGP che non è da sola, visto come anche la Moto2 sia una categoria in grado di fornire degli eccezionali modelli di alto livello.
Honda CBR600RR: incredibili innovazioni
Le moto sportive sono il sogno degli appassionati, con il loro design che risulta essere unico nel proprio genere e in certi casi non è del tutto rilevante il fatto di avere un motore interno dominante. Lo si vede infatti con il caso della Honda CBR600RR, un modello che, stando a quanto riporta il Large Project Leader della moto Takazumi Hayashi, intervistato da Motociclismo, nasce proprio da uno sviluppo della Moto2.
Il giapponese comunque spiega come lo sviluppo della moto non sia derivato dall’esperienza nelle competizioni, ma il kit racing che comprende questa due ruote ha subito grossi benefici. Siamo di fronte a un modello che si presenta con una lunghezza di 203 cm, una larghezza di 69 cm e un’altezza di 114 cm, con un peso di 193 kg.
Il motore che monta internamente è un quadricilindrico da 599 di cilindrata e che ha modo di erogare un massimo di 121 cavalli. Hayashi ha spiegato come vi è grande interesse dalla risposta del mercato per questa moto, con il costo che parte da 11.990 Euro, il che la rende appetibile per un’ampia fetta di clientela.