Questa Jeep arriva dal Vietnam ed è pronta a conquistare il mercato: le rivali sono avvisate, incluso il colosso statunitense.
La Cina si è presa la ribalta grazie ad un exploit senza pari che la ha portata ai vertici dell’industria dei motori a livello mondiale, ma il Paese del Dragone non è l’unico ad avere investito molto nel settore e ad avere attirato gli occhi dei rivali internazionali. L’Asia negli ultimi anni ha visto emergere numerosi mercati rimasti in secondo piano sino a questo momento. Giappone e Corea non sono più gli unici giganti, e oltre alla Cina anche il Vietnam ha assistito al consolidarsi di una importante realtà del mondo delle quattro ruote.
La VinFast, nata nel 2017, ha scalato rapidamente le gerarchie, e per farlo ha scelto di guardare con attenzione alle rivali più temibili. Nello specifico di SUV e fuoristrada, oggi i modelli più gettonati, il punto di riferimento non può che essere Jeep. Il colosso statunitense detta legge per quello che riguarda l’estetica di questo tipo di automobili, e l’azienda vietnamita ha deciso di prendere ispirazione per farne una versione….mini, ma dotata di tutti i confort e le tecnologie dei principali SUV attualmente sul mercato, proprio come quelli del colosso statunitense.
VinFast sfida Jeep con il nuovo mini SUV
Il VinFast VF3 è un modello che riprende il design dei modelli occidentali, pur mantenendo però l’approccio minimal e le linee morbide tipiche dell’estetica orientale, così come le dimensioni più compatte. Ha infatti 3114 mm di lunghezza, è un modello dunque piuttosto maneggevole e semplice da guidare, molto versatile e perfetto soprattutto per la città.
La potenza infatti non è il suo forte, essendo alimentata da un motore da 43 CV e 110 Nm di coppia. Il mini SUV elettrico ha autonomia di 210 Km, e la ricatica passa dal 10 al 70% in 36 minuti. La batteria, però, dovrà essere acquistata a parte. Ad aver conquistato tutti è senza dubbio il prezzo, che è di appena 8.709 euro al cambio per il modello senza batteria, e sale invece a 11.600 (comunque un prezzo accessibile) se la si vuole inclusa.
Il modello potrebbe presto arrivare anche in Europa e Stati Uniti, anche se si attendono notizie ufficiali in tal senso. Se i bassi costi venissero confermati, sarebbe certamente un bel grattacapo per le concorrenti, che si troverebbero a dover affrontare un modello low cost dall’enorme potenziale sul mercato.