Il brand romeno non smette di stupire i sempre più numerosi clienti che lo scelgono per il prezzo imbattibile, ma non solo
Dal momento in cui il gruppo Renault scelse di acquisire il decadente brand romeno nel lontano 1999, le sorti commerciali del marchio Dacia sono state uno lento ma progressivo crescendo. La partenza è stata certamente in sordina, con la presenza a listino della sola tre volumi Logan, seguita a breve giro di boa dalla due volumi Sandero. Con gli anni la tecnologia derivata dai modelli Renault, anche se non sempre di primo pelo, è stata sempre più preponderante fino ad arrivare ai successi dei tempi odierni.
Dacia in questo lasso di tempo sotto la gestione del marchio della Losanga non ha mai snaturato la propria filosofia, proponendo al pubblico automobili affidabili, concrete, economiche sia nella gestione e soprattutto nel prezzo di acquisto. Tutt’oggi, con la più moderna visione aziendale denominata value for money, il marchio Dacia è in grado di continuare ad offrire ai propri clienti automobili dal prezzo molto competitivo, soprattutto negli allestimenti più economici. Basta dare una occhiata al listino per rendersi conto della tangibile convenienza senza rivali.
Dacia sempre più regina tra le auto low cost
Il balzo in avanti più importante fatto da Dacia, che ha portato il brand ad affiancarsi alle sue rivali più agguerrite senza dover subire alcuna ansia da prestazione, è stato fatto con l’adozione della piattaforma CMF derivata dalla joint venture Renault – Nissan. Tale pianale adottato nelle diverse varianti da tutto il parco auto Dacia, inclusa la elettrica Spring, ha permesso al brand romeno di fornirsi delle tecnologie più moderne oggi disponibili all’interno del gruppo, garantendo standard qualitativi e di sicurezza impensabili fino a qualche anno addietro.
I prezzi restano comunque il proprio cavallo di battaglia, sempre sotto le rivali dirette e le sorelle del gruppo di cui fa parte. Dacia non può assolutamente permettersi “imborghesirsi” snaturando la propria filosofia, con il rischio di vedere svanire il successo consolidato. Certamente il livello qualitativo e di sicurezza è cresciuto, anche per via degli obblighi imposti a livello europeo e di conseguenza anche i listini, ma sempre posizionandosi al di sotto della concorrenza.
Andando a spulciare il listino del nuovo, possiamo ancora trovare varie Dacia dal prezzo competitivo, ma se ci volessimo domandare quale sia la Dacia più economica in termini assoluti, allora la risposta è solo una: Dacia Sandero Streetway. È possibile acquistare la utilitaria sorella della Clio e della Micra a soli 13.250 euro (listino aggiornato a maggio 2024) nella versione base denominata Essential, equipaggiata con il motore aspirato 1.0 SCe da 65 cavalli di potenza.