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Dacia dissacrata con queste modifiche: resta a basso costo, ma che muscoli

Avete mai visto una Dacia Duster come questa? Altamente improbabile visto che è un tuning speciale. L’aspetto e le prestazioni lasciano a bocca aperta… 

Considerato uno dei SUV preferiti dagli italiani sia per il suo basso prezzo che per la versatilità, la Dacia Duster è sicuramente una delle vetture di maggior successo del marchio romeno parte del Gruppo Renault. Questa vettura ha dimostrato che si può proporre sul mercato un SUV per le masse senza però scadere in un plagio o nella produzione di un veicolo poco attraente per il pubblico.

Dacia Duster tuning estremo
Duster, così non si era mai vista (Dacia) – Flop Gear.it

Se proprio ci vogliamo impegnare nel trovare un difetto al “SUV del popolo”, possiamo dire che fin dal 2010, anno in cui è stato presentato, il veicolo del brand Dacia non ha mai proposto una motorizzazione davvero sportiva o potente. La velocità massima di questo veicolo, infatti, si aggira sui 180 chilometri orari, non certo prestazioni da far drizzare i capelli.

Per ovviare a questo “scabroso difetto” l’azienda tedesca specializzata in tuning CP Performance ha deciso di mettere in strada una variante estremamente spaventosa del classico SUV romeno. Dimenticatevi pure la Duster come la conoscevate perché questo modello, credeteci, è qualcosa di così estremo che non pensavate nemmeno si potesse costruire sul serio.

Dacia, un bolide mai visto

Non è la prima volta che CP Performance mette le mani sulla Duster, a dirla tutta. L’ultima modifica però lascia davvero senza parole a partire dall’estetica del veicolo, totalmente rivista e molto sgargiante come potete constatare nella fotografia del veicolo qui sotto. L’auto ha cerchi da 19 pollici tutti nuovi e un tetto panoramico, per godersi l’atmosfera mentre si sfreccia a tutta velocità.

Dacia Duster tuning estremo
Dacia Duster, Il tuning fuori di testa (CP Performance.de) – Flop Gear.it

Già, perché la vettura vanta ora un propulsore a benzina da ben 272 cavalli che garantisce uno scatto da zero a cento in appena quattro secondi e mezzo, cifre da vera supercar di razza. L’automobile ha poi interni completamente riprogettati che chi ha provato la vettura definisce molto più comodi e lussuosi di quelli del modello base, non certo nato per fare concorrenza alla Cayenne.

Peccato solo che sul web non si trovino informazioni sul prezzo di questo modello, probabilmente un esemplare unico che costerà senz’altro più dei 19mila euro richiesti per una Duster base. Ennesima prova che con la fantasia e i giusti strumenti qualsiasi vettura può diventare un bolide da scatenare in pista.

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