Anche una city car può trasformarsi in una vettura potente, questo è quello che ha deciso di fare Toyota con uno dei suoi modelli storici.
Una city car è in genere considerata una vettura senza troppe pretese grazie alle dimensioni compatte, che permette di effettuare facilmente le varie manovre e districarsi nel traffico cittadino. Da apprezzare sono inoltre i consumi ridotti, indipendentemente dal tipo di alimentazione che si sceglie, ma anche i costi contenuti, che la rendono adatta praticamente a tutte le tasche.
Ogni casa automobilistica ne propone diverse, ben sapendo quanto siano ricercate sul mercato, cercando di restare fedeli nel tempo alle caratteristiche che ne hanno garantito il successo. A volte però un po’ di rinnovamento non fa mai male e può rendere l’auto adatta a chi non si accontenta mai del tutto e punta anche alle prestazioni, come ha scelto a sorpresa di fare Toyota.
A volte anche quella che è nota per essere una city car adatta a chi ama dimensioni ridotte senza rinunciare all’affidabilità può cambiare. E può farlo in modo davvero sorprendente. Questo è quello che ha scelto di fare Toyota con uno dei suoi modelli iconici, la Yaris, che vanta ormai tantissimi anni di storia alle spalle.
La versione GR ha ora subito un restyling importante, che non potrà che essere apprezzata da chi apprezza le vetture grintose e potenti. Una delle modifiche più importanti riguarda il motore, 3 cilindri turbo di 1,6 litri di cilindrata come in passato, ma in grado ora di erogare 206 kW (280 CV) con 390 Nm di coppia. È stato confermato anche il cambio manuale a sei marce, diventato però adesso più facile da utilizzare.
Chi lo desidera e non disdegna l’idea di premere, dove è possibile, il pedale dell’acceleratore può però richiedere anche la versione con cambio automatico a 8 rapporti, a cui la casa automobilistica tiene in modo particolare, per questo ha scelto di mettere in atto una sinergia con Gazoo Racing per questo scopo.
Le novità più rilevanti invece riguardano il telaio e l’assetto, modificate per poter affrontare con maggiore sportività le curve. Le prestazioni non possono che essere tra le caratteristiche più rilevanti per un modello di questo tipo, per questo non si potrà che essere soddisfatti: è infatti possibile passare da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi, con una velocità massima di 230 km/h. Determinante è stata la consulenza fornita all’azienda da alcuni piloti che hanno utilizzato la macchina nei rally e che hanno permesso di mettere sul mercato un mezzo davvero performante.
Impossibile poi non notare anche le variazioni a livello estetico. Sul davanti è possibile trovare una nuova rete in acciaio per la griglia inferiore, utile per garantire equilibrio tra spessore, resistenza e riduzione del peso. Nel bordo inferiore sul retro è inoltre presente un’aperta, inserita per permettere all’aria di uscire e ridurre così la resistenza aerodinamica. Si è scelto poi di inserire fendinebbia e luci di retromarcia insieme ai gruppi ottici posteriori, mentre ora la luce di stop è sul portellone.
A breve sarà già possibile effettuare i primi ordini, con prezzi che partono da 52 mila euro, chi vuole il cambio automatico dovrà aggiungere 3 mila euro. In commercio saranno dsponibili anche versioni speciali in edizione limitata “Ogier” e “Rovanpera”, dedicate ai campioni del mondo del team Toyota WRT, con un listino che parte da 75 mila euro.
Questo modello ha fatto sognare gli appassionati di motori, quando è uscito, dimostrando che Fiat aveva…
Vi siete mai chiesti perché le vostre autovetture si chiamano in un certo modo? Cosa…
La storia del Gruppo B è stata colma di auto di successo. Poi c'è lei.…
Le corsie preferenziali fanno sempre discutere, ma pare che esista un modo per passarci senza…
Anche tu hai difficoltà a ricordare dove parcheggi, non è vero? Questa app risolve il problema…
Honda Africa Twin, ecco il modello mini che fa impazzire a dir poco gli appassionati.…